Nel Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace del 2004, Giovanni Paolo II ha fatto questo appello: “l’umanità ha bisogno più che mai di trovare le strade della comprensione, che sono effettivamente distrutte dall’egoismo, dall’odio, dal brama di dominare, dal desiderio di vendetta”. In un tono simile, ha parlato BENEDETTO XVI, incoraggiandoci di “dare del mondo, la nuova speranza, siccome la pace non è un sogno, non è l’utopia, è possibile”.

Centro mondiale di preghiera per la pace
Di tutti i paesi del mondo, solo in 12 luoghi ci saranno le Cappelle della Pace – “12 stelle nella corona di Maria, Regina della Pace” – che, nonostante la distanza tra di loro e la differenza di tempo, creeranno il Centro mondiale di preghiera per la pace. Sotto la protezione della Madre di Dio, ci sarà in essi l’adorazione perpetua del Santissimo Sacramento.
I Centri di preghiera per la pace saranno localizzati in ogni continente, in luoghi particolarmente colpiti da guerre, conflitti religiosi o odio razziale. In queste parti del mondo le persone desiderano la pace e la riconciliazione, e cercano la sua vera fonte, che è Cristo.

Il segno materiale di questa opera spirituale delle “12 stelle” sono gli altari dell’Adorazione, progettati e costruiti in Polonia nello studio artistico di Mariusz e Kamil DRAPIKOWSKI di Danzica. Tutti vengono realizzati (scritti) come un’icona, e sono il frutto del lavoro e delle preghiere dell’equipe che le ha progettate. Il livello artistico è paragonabile alle più belle opere di arte sacra contemporanea.

Trittico di GerusalemmeIl primo Centro di preghiera per la pace (la prima “stella” nella corona di Maria), è stato aperto nel 2009: la Cappella dell’Adorazione è situata presso la IV stazione della Via Crucis a Gerusalemme. Questo altare è chiamato il “Trittico di Gerusalemme”. Nel 2016, la cappella e l’altare sono stati trasferiti nella Chiesa della Grotta Lattea a Betlemme.
 
MedjugorieIl secondo Centro (la seconda “stella”) è a Medjugorje in Bosnia-Erzegovina. La consegna dell’ostensorio destinato all’adorazione del Santissimo Sacramento, dono dei pellegrini di tutto il mondo, ha avuto luogo il 22 Giugno 2011, nella chiesa parrocchiale locale di San Giacomo.
 
La terza “stella” e terzo Centro per l’adorazione perpetua, è diventato il Santuario di Maria, Regina della Pace di Oziornoje (luogo di martirio di molte nazioni), in Kazakistan. L’adorazione del Santissimo Sacramento sull’altare chiamato “Stella del Kazakhstan” è iniziata il 2 Luglio 2014, ed è condotta ininterrottamente dal 25 Marzo 1996.
 
Un’altra “stella” (quarta) è stata accesa nel Santuario di Nostra Signora della Pace a Jamusukro in Costa d’Avorio. L’altare “Donum Caritas et Pax” (Dono d’Amore e Pace) è arrivato a destinazione dopo una peregrinazione di tutto un anno, nelle chiese e santuari della Polonia. Prima di essere trasferito nel continente africano, è stato benedetto da Papa FRANCESCO. L’adorazione del Santissimo Sacramento è iniziata il 22 Maggio 2016 alla presenza dell’episcopato e più di 20.000 fedeli.
 
NamyangIl 14 Ottobre 2017, alla fine del Giubileo del 100° anniversario delle apparizioni della Madonna di Fatima, ha avuto luogo l’inaugurazione ufficiale del Centro di preghiera per la pace nel Santuario coreano della Madonna del Rosario in Namyaang (la quinta “stella”). L’altare “Adoratio Domini a unitate et pace” (Adorazione del Signore nell’unità e nella pace), è stato benedetto al Vaticano il 7 Luglio 2017 dal Santo Padre FRANCESCO.
 
KibehoIn tutto l’anno 2017, in Polonia, in Slovacchia e in Lituania, c’è stato il pellegrinaggio dell’altare di adorazione eucaristico chiamato “La Luce della Pace e della Riconciliazione”, destinato al Santuario di Nostra Signora di Kibeho in Ruanda (sesta “stella”). Questo altare è stato utilizzato per la prima volta, durante la veglia notturna del Santo Padre FRANCESCO con i giovani durante la Giornata Mondiale della Gioventù in Polonia nel 2016. L’inaugurazione del Centro di preghiera per la pace a Kibeho si terrà il 31 Maggio 2018.
 

Nel gennaio 2015, durante la visita apostolica del Papa FRANCESCO nelle Filippine, i rappresentanti dell’Associazione “Comunità Regina della Pace” hanno incontrato il Presidente dell’Episcopato delle Filippine per discutere sull’istituzione del settimo Centro di Preghiera per la Pace a Dagupan. (Questo progetto è in fase di implementazione e sarà finalizzato a breve).

Niepokalanów – l’ottava “stella”
La costruzione del Centro mondiale di preghiera per la pace ha innanzitutto una dimensione spirituale. Il suo scopo è quello di unire le intenzioni di preghiera per la pace, portate dalle persone di tutto il mondo, in una sola voce, che risuoni costantemente in modo omogeneo.

Nell’elenco dei 12 paesi dove sono i Centri di preghiera per la pace, si è aggiunta anche la Polonia, e più precisamente Niepokalanów, convento-città fondata da San Massimiliano M. Kolbe.
Nel Novembre del 2017, l’Associazione “Regina della Pace” si è rivolta a Fra Wiesław PYZIO, Ministro provinciale della Provincia della B.M.V. Immacolata dei Frati Minori Conventuali in Polonia (Varsavia), chiedendo l’istituzione del Centro Mondiale di Preghiera per la Pace nella basilica di Niepokalanów. La richiesta è stata accettata con immediatezza. Niepokalanów sarà quindi la stella numero “otto” nella corona di Maria. L’inaugurazione del centro avrà luogo il primo Settembre 2018.

L’idea di creare il Centro di preghiera nella Basilica di Niepokalanów, in cui si realizzi l’adorazione perpetua del Santissimo Sacramento, è stata per molti anni un desiderio e un grande bisogno spirituale, sia della comunità locale dei francescani che della comunità parrocchiale, e dei pellegrini che visitano questo luogo particolare. Il fulcro del Centro mondiale sarà la cappella dell’Adorazione perpetua del Santissimo Sacramento.

Le circostanze del progetto della cappella, del tutto particolari, le rivela il parroco Fra Andrzej SĄSIADEK OFMConv. “La costruzione della cappella dell’adorazione esigeva la ristrutturazione della basilica. Mi sono rivolto all’archivio del nostro convento chiedendo le foto, che hanno documentato, come è stata realizzata in precedenza la costruzione del nostro tempio. Oltre alle foto, ho anche ricevuto una lettera di San Massimiliano M. Kolbe, che dalla missione in Giappone, nel 1934, scrisse ad una fratello, come si immaginava la basilica di Niepokalanów e … l’altare dell’adorazione del Santissimo Sacramento! (…) Ero sorpreso del fatto, che il nostro progetto coincide con la visione della cappella di San Massimiliano Kolbe!”

letteraNella suddetta lettera, P. San Massimiliano scrive: Immagino la bella immagine dell’Immacolata sull’altare maggiore, e sullo sfondo, tra le mani aperte… l’ostensorio della perpetua esposizione del Santissimo Sacramento. I frati adorano a turno. Chi entra nella chiesa della “basilica” cade in ginocchio, adora, guarda in faccia l’Immacolata, poi se ne va, ma Lei insieme con Signore Gesù trova la soluzione per la sua preghiera (Nagasaki, 17 Maggio 1934).

 

NiepokalanówL’altare dell’adorazione della cappella sarà fatto d’oro, d’argento e di cristallo. Al centro dell’altare ci sarà la figura della Madonna, in dimensione naturale, fatta d’argento, con le mani aperte in un gesto di invito. Il Cristo eucaristico (nell’ostensorio) si troverà sotto il cuore di Maria, in una ostia di 20 cm di diametro, illuminata, che sporge da sotto i vestiti svasati. La persona di Maria sarà circondata da una corona di gigli d’argento. I gigli si rifletteranno anche negli strati successivi di cristallo. I gigli illuminati dal basso, insieme con i raggi del sole che risplendono attorno di Maria, creeranno un bagliore luminoso, quasi immateriale, simile a quello con la quale Maria si presentava durante le apparizioni a Lourdes, Fatima e Guadalupe. Su uno degli strati di cristallo si troveranno 12 pietre levigate, che simboleggiano le 12 stelle della visione apocalittica del Vangelo di San Giovanni, che si trovano anche sulla Medaglia Miracolosa di Niepokalanów.

 

È incredibile, ma si scopre che il nostro progetto soddisfa il desiderio di San Massimiliano M. Kolbe di quasi 100 anni fa! – aggiunge il parroco.

Il patronato dell’iniziativa, per aprire la Cappella della Pace a Niepokalanów, è stato preso tra l’altro, dall’Arcivescovo Mons. Stanisław GĄDECKI, presidente della Conferenza dell’Episcopato polacco, dal Cardinale Kazimierz NYCZ metropolita di Varsavia, da Fra Wiesław PYZIO Ministro provinciale della Provincia della B.V.M Immacolata in Polonia e Fra Grzegorz Maria SZYMANIK Guardiano del convento di Niepokalanów.

Ufficio delle Comunicazioni sulla base del materiale informativo
Di più: http://kaplica.niepokalanow.pl/