Il giorno 11 Gennaio 2018, nella chiesa francescana di Gdańsk (presso la Curia Provinciale) si sono svolte le esequie di un giovane missionario della Provincia di San Massimiliano M. Kolbe in Polonia, affiliato “in perpetuo” alla Custodia Provinciale di San Francesco d’Assisi in Kenya.

Si tratta di Fra Dariusz DEMBKOWSKI, 49 anni. E’ il primo missionario della Provincia e della Custodia, che il Signore chiama a Sé. Ci ha lasciato dopo una lunga e molto grave malattia.

Le esequie sono state celebrate in due significativi momenti. Alle 21.00 del 10 Gennaio, i frati della Provincia con il Ministro provinciale Fra Jan Maciejowski e il suo Definitorio, insieme con la mamma del frate e i familiari, hanno pregato i Vespri per i defunti e preso parte all’Eucaristia presieduta dall’Assistente generale per l’Africa (AFCOF), Fra Tadeusz Świątkowski, presente anche a nome del Ministro generale Fra Marco Tasca. Il Custode provinciale del Kenya, Fra Kazimierz Szulc ha tenuto l’omelia.

Alle 11.00 del giorno seguente, i frati provenienti dalla Provincia di Gdańsk, Varsavia (con il Ministro Provinciale Fra Wiesław Pyzio), dal Canada, dalla Germania, dagli Stati Uniti e i chierici di Łagiewniki (con due Kenioti che qui studiano) insieme ai numerosi fedeli, hanno riempito l’immensa chiesa gotica di Gdańsk (del 1400). La liturgia è iniziata con le Lodi per i defunti e si è conclusa con l’Eucaristia e le Esequie alla tomba della Provincia, presiedute dal Vescovo di Gdańsk  Mons. Zbigniew Zieliński, un grande amico dei frati da molto tempo. L’omelia del Ministro provinciale Fra Jan, ha sottolineato il grande zelo e l’impegno, l’obbedienza e la gioia con cui Fra Dariusz ha servito Dio, la Chiesa, l’Ordine e le sue Missioni (in Kenya – 19 anni, in Canada – 5 anni).

Fra Dariusz era un frate molto gioviale, gentile e pronto ad offrire aiuto dovunque ce ne fosse bisogno. Gli piaceva tanto stare nella comunità francescana e così costruire una vera atmosfera fraterna. Era molto amato dai fedeli dei luoghi dove l’obbedienza lo aveva mandato. Volentieri proclamava la Parola di Dio in una lingua semplice, volendo arrivare al cuore di tutti. Con grandissima pazienza e senza lamenti ha sopportato il suo “calvario”, provocato dalla malattia non curabile, fino all’ultimo respiro.

Preghiamo affinché il Signore lo ripaghi con il dono della Vita eterna.

Fra Tadeusz Świątkowski, Assistente generale AFCOF