La festa di S. Sant’Antonio di Padova nell’omonima Basilica a Zagabria, è stata celebrata solennemente con un ricco programma a cui hanno partecipato molti fedeli, chiedendo l’intercessione del “Santo”, il Santo più amato in Croazia.

La celebrazione della festa di S. Antonio di Padova è stata preceduta dalla preparazione con i tredici Martedì, attraverso la celebrazione di S. Messe e devozioni in onore del Santo. Momento culminante della preparazione è stato il triduo celebrato dai frati del Convento Spirito Santo di Zagabria, e nell’ultimo giorno la celebrazione liturgica del “Transitus” di S. Antonio.
La festa del 13 Giugno 2024 ha raccolto un gran numero di fedeli, venuti da varie parti della zona di Zagabria. Secondo alcune stime, alle Celebrazioni Eucaristiche hanno partecipato più di 20.000 pellegrini.
La Messa principale della mattina è stata presieduta dal Ministro provinciale Fra Miljenko HONTIĆ con l’animazione dei postnovizi e dei postulanti. Nella sua omelia, Fra Miljenko ha sottolineato: “La fede è qualcosa che ogni giorno ci cambia sempre di più e ci conforma al Signore. Ed è proprio questa conformità a Lui, questa comunione con Lui, che ci porta la vera pace e la vera gioia“.
La solenne Celebrazione Eucaristica del pomeriggio è stata presieduta dal Nunzio apostolico nella Repubblica di Croazia Mons. Giorgio LINGUA. Hanno concelebrato numerosi sacerdoti, tra cui il Segretario generale della Conferenza Episcopale Croata Mons. Krunoslav NOVAK, il Ministro provinciale Fra Miljenko HONTIĆ, il Provinciale croato dei Salesiani Don Milan IVANČEVIĆ e il Rettore dell’Università cattolica croata Mons. Željko TANJIĆ. Nella sua omelia il Nunzio ha risordato l’esempio della vita di S. Antonio di Padova ed ha sottolineato che la conversione e la coerenza di vita sono azioni che devono confermare la parola di Dio annunciata. Ricordando i tanti segni presenti nella nazione croata, come le chiese, le statue dei Santi e della Vergine Maria, le croci nelle piazze, le croci accanto alle strade, ha affermato che questi confermano che la società croata è cristiana: “Ma ci basta questo per dire che siamo credenti? Quando Gesù ha inviato i suoi discepoli in tutto il mondo, non li ha inviati a costruire chiese monumentali, a scolpire statue che sono capolavori artistici, a dedicare piazze o strade a santi a noi cari… ma a costruire nuove comunità! Comunità con una mentalità diversa, ispirata al Vangelo”.
Il canto liturgico è stato animato dal coro “Tomislav TALAN”; alla Messa hanno partecipato anche i rappresentanti delle autorità civili, tra cui il Primo ministro della Repubblica di Croazia Andrej PLENKOVIĆ e il rappresentante del Presidente della Repubblica di Croazia Neven PELICARIĆ.
La festa del Santo più amato dalla Croazia è stato solennemente celebrata anche negli altri Conventi e chiese parrocchiali della Provincia di San Girolamo in Croazia. A Vinkovci la celebrazione della Messa solenne è stata presieduta dal Vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Đakovo-Osijek Mons. Ivan ČURIĆ; a Spalato dall’Arcivescovo di Spalato – Makarska Mons. Zdenko KRIŽIĆ; a Šibenik dal Vescovo di Hvar Mons. Ranko VIDOVIĆ. Sant’Antonio di Padova è stato festeggiato solennemente anche nei Conventi di Novi Marof, Molve, Sisak, Pola, Cres e Vis.

Fra Zlatko VLAHEK Segretario provinciale