Tre realtà saranno sicuramente associate alla festa della Provincia OFM Conv. di San Massimiliano M. Kolbe in Polonia (Danzica): il bel tempo autunnale, la fantastica conferenza di Fra Tadeusz BRZOZOWSKI e l’ospitalità francescana dei confratelli di Darłowo.

Ogni anno a metà Ottobre, i frati si riuniscono in uno dei conventi della Provincia per celebrare l’anniversario della nascita della giurisdizione.
Quest’anno il Ministro provinciale Fra Jan MACIEJOWSKI ha invitato tutti a Darłowo. L’occasione è stata il 25° anniversario dell’incoronazione della statua di Nostra Signora dell’Unità, che è stata benedetta al Vaticano da S. Giovanni Paolo II. I frati di tutti i conventi della Provincia in Polonia, nonché in Germania e in Lituania, hanno risposto all’invito. Il benvenuto a tutti i convenuti è stato rivolto dal Guardiano Fra Wiesław PRZYBYSZ, che ha augurato un buon soggiorno ed ha invitato a visitare questa città regale in futuro.
L’incontro è iniziato al mattino con la preghiera dell’Ora Terza. Successivamente il Ministro provinciale ha invitato tutti i presenti ad ascoltare la conferenza proposta da Fra Tadeusz, missionario che da anni lavora in Kenya, ricordando anche che quest’anno si celebrano i 100 anni dall’Ordinazione sacerdotale di San Massimiliano M. KOLBE.
Fra Tadeusz ha osservato all’inizio che la sua parola è una “riflessione dalla boscaglia africana, con un linguaggio non politicamente corretto”. Ci ha ricordato il grande valore del rendimento di grazie, che mai deve essere dimenticato. Ha aggiunto che i nostri conventi sono “terra santa”, e non è necessario cercarla da qualche altra parte lontano. Ha ricordato il Sacerdozio di San Massimiliano, e ha riflettuto in maniera molto vivace e suggestiva sui voti religiosi. Il linguaggio flessibile e il cuore caldo del missionario, hanno fatto sì che le sue parole siano arrivate non solo ai sacerdoti e ai religiosi, ma anche ai laici riuniti nella chiesa.
Alle 12 è iniziata la Santa Messa presieduta dal Provinciale e nell’omelia ha parlato di quanto Maria sia felice come Madre di Gesù. Per noi la chiave per essere felici qui sulla terra è l’accettazione della Parola di Dio. Per questo ha chiesto agli ascoltatori: “Che parola vivi oggi?”. Ha richiamato poi l’attenzione sull’importanza dell’unità e ha ricordato che per farla propagare nella patria e nel mondo, è necessario averla prima nel proprio cuore. Quindi è necessario che noi stessi bruciamo dell’amore, della speranza e della fede, per poter offrire tutto questo agli altri. Alla fine della sua predica, ha ringraziato tutti i frati che hanno lavorato in Darłowo dopo la guerra (in modo particolare è stato ricordato Fra Janusz JĘDRYSZEK), ed anche i parrocchiani che per anni hanno pregato, e pregano ancora in questa “Casa della Madre dell’Unità”.
Nell’Eucaristia sono stati ricordati i fratelli defunti; tra loro Fra Stefan MALANDY che è tornato alla casa del Padre proprio qui a Darłowo, due mesi fa.
Alla fine della liturgia è stata consegnata la statuetta “Fraternitatis gratiarum”, che per tradizione ogni anno viene assegnata a persone laiche associate alle comunità francescane. Nell’anno in corso (2018) l’ha ricevuta il Sig. Mirosław MIKOŁAJCZUK di Gniezno, che da anni è molto coinvolto nella vita della comunità parrocchiale e aiuta i frati in vari modi. Con il suo atteggiamento sereno e la sua profonda fede, egli è un esempio di vita veramente francescana.
I festeggiamenti sono conclusi alle ore 15.15 con i Vespri celebrati nella chiesa di San Giorgio, dove i francescani curano la pastorale da anni.

Fra Grzegorz KORDEK Segretario provinciale / red.

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