Nei giorni 17-26 Febbraio 2025, presso la Casa di spiritualità dei Santuari Antoniani a Camposampiero, la Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova (Italia nord) ha celebrato la prima parte del Capitolo provinciale ordinario.
Erano presenti 62 Capitolari, in rappresentanza dei 228 frati iscritti alla Provincia che sussiste non solo nel nord Italia, ma anche nelle Delegazioni di Portogallo e Cile; inoltre alla Provincia sono anche affidate le Custodie provinciali di Sant’Antonio di Padova in Ghana e di San Bonaventura in Francia e Belgio.
I lavori sono stati guidati dal Ministro generale Fra Carlos A. TROVARELLI, il quale con affetto fraterno, ha invitato i Capitolari a passare da una lettura razionale della realtà, ben rappresentata dalla revisione sul quadriennio, all’intuizione e alla profezia che nascono dalla speranza cristiana.
In questi giorni i confratelli sono stati chiamati a verificare il cammino degli ultimi quattro anni (2021-25), grazie alla preparazione di un documento di verifica, frutto di un lavoro che ha coinvolto tutti i frati della Provincia, durante le Assemblee precapitolari di Gennaio. Da questo testo il nuovo Definitorio evidenzierà dei temi che saranno oggetto di discussione nella seconda parte del Capitolo (21-26 Aprile 2025) e costituiranno la base per il nuovo Progetto Provinciale Quadriennale (PPQ).
Altri momenti significativi: l’elezione del Ministro provinciale nella persona di Fra Roberto BRANDINELLI (II mandato) Giovedì 20 Febbraio; il giorno successivo, la votazione dei Delegati al Capitolo generale: Fra José Carlos CERDEIRA MATIAS (Delegato provinciale per il Portogallo), Fra Fabrizio RESTANTE (Cile) e Fra Valerio FOLLI; infine l’elezione dei nuovi Definitori: Fra Franco GIRALDI Vicario provinciale (II mandato), Fra Daniele LA PERA Segretario provinciale (I mandato), Fra Alessandro ZOTTAREL (II mandato), Fra Gilberto DEPEDER (II mandato), Fra Fabio TURRISENDO (II mandato), Fra Giancarlo ZAMENGO (I mandato), Fra Andrea MASSARIN (I mandato) e Fra Andrea BOTTARO (I mandato).
Tra le decisioni finali di questa prima parte, c’è stata l’approvazione del nuovo Direttorio per la formazione e del Direttorio sull’utilizzo dei nuovi media.
Il clima generale è stato molto sereno e fraterno, nonostante i ritmi di intenso lavoro e i momenti in cui si è stati chiamati a scelte non facili, come l’approvazione delle Mozioni circa la chiusure di 5 presenze (4 in Italia e 1 in Portogallo). Ma come ben ha ricordato il Vescovo di Modena-Nonantola Mons. Erio CASTELLUCCI nella giornata iniziale di ritiro, come cristiani siamo chiamati a vivere con speranza la crisi attuale, in un atteggiamento di minoranza creativa che per noi francescani si esprime nel termine fraternità tra noi, con il creato e con tutti.
Fra Francesco A. COSMA Segretario del Capitolo