Anche il centenario del Cantico delle creature o Cantico di frate sole, al pari degli altri (il Natale di Greccio e le Stimmate de La Verna), ha avuto l’avvio ufficiale che tutta la Famiglia Francescana ha voluto sottolineare.
A rappresentare l’intera fraternità mondiale c’erano i sei Ministri generali: Fra Carlos A. TROVARELLI OFMConv, Fra Massimo FUSARELLI OFM, Fra Silvio do Socorro DE ALMEIDA PEREIRA Vicario generale OFMCap, Fra Amando TRUJILLO CANO TOR, Tibor KAUSER OFS, Suor Frances Marie DUNCAN Presidente Conferenza Francescana Internazionale dei Fratelli e delle Sorelle del Terz’Ordine Regolare (CFI-TOR).
La celebrazione, pensata in più lingue e trasmessa in diretta streaming, ha avuto luogo ad Assisi, Sabato 11 Gennaio 2025. Il Comitato francescano del Centenario 2023-26 (vi partecipano i confratelli OFMConv Fra Marco MORONI Custode generale del Sacro Convento di Assisi e Fra Giovanni VOLTAN Assistente generale per la Federazione Intermediterranea Ministri Provinciali) aveva individuato due luoghi significativi per vivere il momento liturgico: un primo momento a San Damiano ove Francesco, al termine di una tormentata notte, fece scaturire dal suo cuore la “nuova lauda” (cf. Compilazione di Assisi FF 1614-1615), e la Basilica di San Francesco come secondo ed ultimo momento, per dire grazie al Signore per il dono del Poverello, deponendo alla sua tomba l’omaggio floreale dei suoi figli. In tale schema iniziale, concordato da mesi, il Vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino Mons. Domenico SORRENTINO ha chiesto che il secondo momento fosse celebrato a S. Maria Maggiore chiesa Concattedrale, accanto all’Episcopio, perché secondo tradizione, proprio là, ove giaceva ammalato, frate Francesco compose la strofa sul perdono, chiedendo che i suoi frati la cantassero alla presenza del Vescovo e del podestà che erano in conflitto. Il Santo riuscì nell’impresa della loro riconciliazione. Pertanto, dopo l’avvio in San Damiano (primo momento) si è continuato a S. Maria Maggiore chiesa Concattedrale (secondo momento) e di qui, in corteo, verso la nostra Basilica San Francesco (momento conclusivo). Commovente la preghiera dei Ministri in cripta, potente ed emozionante il canto del Cantico musicato da Fra Domenico STELLA eseguito dalle cappelle musicali riunite (S. Maria degli Angeli e San Francesco) che ha suggellato l’evento, durato due ore.
Per l’occasione, vicino all’altare della Basilica inferiore, i confratelli della Custodia del Sacro Convento hanno offerto ai presenti l’esposizione del codice 338, il primo testimone che riporta il Cantico. Numerosa la partecipazione della Famiglia Francescana e davvero fraterno il clima respirato. Sempre accogliente la comunità del Sacro Convento che, alla fine della celebrazione, ha accolto moltissimi frati, suore e membri della Famiglia Francescana nel refettorio, offrendo un generoso buffet.
A lode del Signore e del suo ottimo ed impareggiabile cantore, frate Francesco. Non solo compose il Cantico ma pure la melodia. A noi continuare a viverlo e a cantarlo.
Fra Giovanni VOLTAN