Da Martedì 30 Gennaio al 1° Febbraio 2024 presso il Sacro Convento di Assisi, l’Ordine dei Frati Minori Conventuali ha avuto la possibilità di accogliere la delegazione da Hawzah Ilmiyyah, ossia dai Seminari Islamici della Repubblica Islamica dell’Iran, proveniente da Qom.

La storia di questa iniziativa comincia quasi 2 anni fa, ovvero dall’incontro che ha avuto luogo a Qom in Iran, la città santa dell’Islam sciita. Il nostro confratello, Mons. Dominique Mathieu OFMConv Arcivescovo di Teheran-Ispahan dei Latini ha incontrato a Qom l’Ayatollah Ali Reza Arafi, Presidente di Hawzah Ilmiyyah (dei Seminari Islamici) della Repubblica Islamica dell’Iran. In quell’occasione Mons. Dominique visto che l’Ayatollah Ali Reza Arafi stava per recarsi in Italia, per incontrare Papa Francesco, lo ha invitato a visitare anche i nostri centri in Italia, soprattutto Assisi.
L’incontro tra Papa Francesco e l’Ayatollah Arafi ha avuto luogo il 30 Maggio 2022 e lo stesso giorno la delegazione iraniana ha visitato anche il nostro Convento dei Santi XII Apostoli, Curia generalizia di Roma. Per mancanza di tempo, la visita ad Assisi non è stata allora possibile. Per questo, è stata realizzata all’inizio del 2024.
La delegazione proveniente da Qom era composta da: l’Ayatollah Sheikh Mohsen Faghih Habibi autorevole professore di Avanzati Studi Islamici, l’Ayatollah Sheikh Hossein Rahimian Movahhed Capo del Segretariato del Supremo Consiglio dei Seminari Iraniani, il Dr. Seyed Mofid Hosseini Kouhsari Vice Presidente delle Comunicazioni e degli Affari Internazionali dei Seminari Iraniani, Sheikh Mohammad Sadegh Amin din Direttore dell’Ufficio delle Religioni e Denominazioni dei Seminari Iraniani, Sheikh Hossein Molla Nouri Delegato degli affari culturali e religiosi dei Seminari iraniani.
La delegazione è stata accolta dai nostri frati (Fra Silvestro Bejan, Fra Tomasz Szymczak, Fra Andre Marie) già all’aeroporto di Fiumicino, il 30 Gennaio 2024, nelle ore mattutine. Dopo il viaggio ad Assisi e la sistemazione presso il Sacro Convento, nelle ore pomeridiane, la visita guidata al Sacro Convento, le Basiliche, la Tomba di San Francesco d’Assisi.
Il giorno seguente, la visita alla città di Assisi, con le tappe presso il Centro Francescano Internazionale per il Dialogo (CEFID), la Basilica di Santa Chiara e la tomba del Beato Carlo Acutis. Nel primo pomeriggio, squisitissima accoglienza dal Sindaco di Assisi Stefania Proietti. Nel secondo pomeriggio, il momento presso la sala capitolare del Sacro Convento per la condivisione su varie tematiche: la storia dell’incontro tra Francesco e il Sultano, il concetto di povertà e di giustizia nell’Islam sciita. Presenti anche i nostri novizi, che hanno partecipato presentando varie domande agli ospiti. Nella serata, in un gruppo più ristretto, la seconda parte della discussione, questa volta su tematiche molto più concrete e sui problemi reali e attuali.
La mattina di Giovedì, la visita alla Biblioteca del Sacro Convento sotto l’eccellente guida di Fra Carlo Bottero. E infine, un saluto finale del Custode del Sacro Convento, Fra Marco Moroni, alla fine del pranzo, che ha visto anche lo scambio dei doni, tra cui un bellissimo tappetto persiano! E, infine, il canto Salve Sancte Pater semplicemente spontaneo di tutta la comunità del Sacro Convento, ha supplicato la pace nel mondo e ha invocato l’intercessione di San Francesco sui membri della delegazione iraniana e sulla loro terra.
Alla fine del mese di Dicembre, Papa Francesco chiedeva al nostro Ordine di essere uomini che costruiscono ponti di pace. L’accoglienza della delegazione iraniana presso il Sacro Convento è forse una delle risposte più concrete e più forti che a tale invito si può dare in questo momento storico.

Ufficio Comunicazioni