Domenica scorsa, 22 Novembre 2020, nella Basilica superiore di San Francesco ad Assisi è stato ordinato Vescovo Fra Mauro GAMBETTI, nominato Cardinale da Papa Francesco. La bolla Papale del 30 Ottobre 2020 ha assegnato a Fra Mauro la sede titolare di Tisiduo; quale titolo cardinalizio avrà? Ancora da scoprire.

Nel frattempo ci facciamo una domanda sulla storia del nostro Ordine: abbiamo tanti Cardinali in famiglia? Pare che arriviamo con Fra Mauro al numero 33, se nel calcolo annoveriamo anche quelli comuni per i diversi rami dell’odierno Primo Ordine, in quanto appartenenti all’Ordine dei Minori.
L’elenco è aperto da San Bonaventura da Bagnoregio, creato Cardinale da Gregorio X, nel 12731. Seguono Bentivegna BENTIVEGNI e Girolamo MASCI di Ascoli Piceno, creati Cardinali da Niccolò III, nel 1278. Il secondo fu eletto Papa e assunse il nome di Niccolò IV.
Altri Cardinali dal XIII e dal XIV secolo, che compaiono negli elenchi, sono: Matteo d’Acquasparta, Giacomo TOMMASI GAETANI, Gentile da Montefiore, Giovanni MINIO da Morrovalle, Vidal DU FOUR (Vitale de Furno), Bertrand DE LA TOUR, Hélie de Nabinaux (Elia di Nabunal), Pasteur DE SARRATS (Pastore DI SERRASCUDERIO), Guillaume (Guglielmo) FARINIER, Fortanier DE VASSAL (Fortanerio VASALLI), Marco PARENTEZZA da Viterbo, Bertrand ATGIER, Tommaso FRIGNANO, Bartolomeo da Cogorno, Ludovico DONATI2.
Nel 1405 viene creato Cardinale Pitros PHILARGIS (Pietro FILARGO), che quando fu eletto al soglio pontificio nel 1409, assunse il nome di Alessandro V (da alcuni considerato antipapa, da altri, semplicemente, “Papa pisano”). Altri Cardinali del XV secolo sono Pierre (Pietro) DE FOIX, e creato nel 1467 Francesco DELLA ROVERE, poi, nel 1471 eletto Papa con il nome di Sisto IV. Seguono Pietro RIARIO e Giuliano DELLA ROVERE, creati nel 1471, nipoti di Sisto IV. Giuliano fu eletto poi Papa, nel 1503, e scelse il nome di Giulio II3. Ancora nel XV secolo vediamo la creazione di Hélie DE BOURDEILLE (Elia DI BOURDEILLE).
Nel 1505 furono creati Cardinali Clemente GROSSO DELLA ROVERE e Marco VIGERIO. Felice PERETTI, creato Cardinale nel 1570, fu eletto Papa nel 1585, con il nome di Sisto V.
Ultimi sette Cardinali nell’elenco sono Costanzo TORRI (creato nel 1586), Felice CENTINI di Ascoli Piceno (1611), Lorenzo BRANCATI (1681), Lorenzo GANGANELLI (1759, poi eletto Papa, scelse il nome di Clemente XIV), Antonio Francesco ORIOLI (1838) e Antonio Maria PANEBIANCO (creato Cardinale nel 1861).
Come vediamo, la maggior parte degli Cardinali sono frati italiani, c’è qualcuno che proviene dalla Francia. Alcuni di loro – sei – furono eletti al soglio di San Pietro. Gli storici riportano anche alcuni nomi dei frati che hanno ricusato la porpora – tra di loro ci sono due Ministri generali, Francesco NANI di Brescia, detto Sansone (39mo Ministro generale) e Giuseppe Maria DE BONIS (95mo Ministro generale).
Con Fra Mauro GAMBETTI, dopo 159 anni, aggiungiamo ai nostri elenchi un nuovo nome conventuale, e auguriamo al nostro confratello, Vescovo e Cardinale, ogni bene nella nuova tappa del suo servizio al Signore e alla Chiesa.

Fra Tomasz SZYMCZAK
Segretario generale

Note:
[1] Nello stesso giorno, il 3 Giugno 1273 è stato creato Cardinale Vicedomino de’ Vicedomini, che viene conosciuto anche come “Papa di un solo giorno”. Infatti, una delle ipotesi, non condivise dagli storici, dice che fu eletto Papa a Viterbo, il 5 Settembre 1276, ma morì il 6 Settembre, non assumendo ufficialmente l’incarico. Non viene neanche menzionato negli elenchi dei pontefici. Per di più – pare che assunse l’abito francescano poco prima della morte, con atto di devozione personale.

[2] Alcuni studi aggiungono ai nomi che qui elenchiamo anche quelli di Bartolomeo ULIARI (la sua appartenenza all’Ordine è dubbia), Pietro DESPREZ, Pietro AUREOLO, Leonardo DE ROSSI (creato Cardinale dall’antipapa detto Clemente VII), Antonio d’Avignone, Lodovico ALBRET (prese l’abito poco prima della morte), Gabriele RANGONI e un altro Pietro DE FOIX. Qui seguiamo l’elenco elaborato da Remigio RITZLER, (cfr. R. Ritzler, I Cardinali e i Papi dei Frati Minori Conventuali, in: Miscellanea Francescana 71 (1971) 3-77).

[3] Alcuni storici non contano Giulio II tra i Papi conventuali, visto il dubbioso fatto della sua professione religiosa, anche se ha compiuto sicuramente il Noviziato.