Nei giorni 3-15 Dicembre 2018, a Katowice (Polonia) si è tenuto il Summit delle Nazioni Unite sul clima, dove politici, scienziati e leader mondiali hanno cercato di affrontare le difficili sfide dei tempi moderni, generate dalle attuali crisi sociali, economiche, ecologiche e climatiche.

Poco prima del Summit (1-4 Dicembre) sempre a Katowice, hanno avuto luogo i workshops del Movimento Ecologico di San Francesco d’Assisi (REFA), all’interno della Scuola dei responsabili dell’ecologia integrale. 18 partecipanti hanno lavorato insieme, pregato e affrontato le difficili sfide della crisi ecologica e climatica, per costruire la propria risposta cristiana nello spirito dell’Enciclica Laudato si’. “Ciò che ci unisce è guardare nella stessa direzione – hanno dichiarato i partecipanti – vogliamo essere ecologisti tra i cattolici e i cattolici tra gli ecologisti”.
Gli strumenti per questa missione sono stati elaborati attraverso conferenze, discussioni e incontri con gli esperti. I workshop sono stati condotti da Fra Stanisław JAROMI OFMConv e Emilia ŚLIMKO del REFA. Era presente anche Fra Joseph BLAY OFMConv Delegato generale per la giustizia, la pace e l’integrità del creato (GPIC).
Un evento importante è stata la Messa organizzato dal REFA nella Chiesa dei Fatebenefratelli, celebrata il 2 Dicembre per la riconciliazione internazionale e il successo dei negoziati del Summit sul clima.
Il giorno dopo si è svolto un dibattito francescano sul tema „Climate Crisis and the Role of the Faith Community for Climate Justice” [Crisi climatica e ruolo della comunità di fede per la giustizia climatica], organizzato dall’Ufficio generale GPIC dell’OFM; è stata prestata molta attenzione alla risposta cristiana per la crisi ambientale e al ruolo delle comunità cristiane nel raggiungimento della giustizia climatica. Con degli eco-messaggi si sono presentati: Fra Jacek ORZECHOWSKI OFM dagli USA, Fra Stanisław JAROMI OFMConv, Junghee MIN Segretario generale della Rete ICE (Inter-religious Climate and Ecology), Budi TJAHJONO (Franciscans International) e Igor BASTOS (Global Catholic Climate Movement).
L’8 Dicembre, molti ecologisti cattolici hanno trascorso una giornata nel centro francescano dell’Alta Slesia a Katowice-Panewniki. La Messa è stata presieduta da Fra JAROMI OFMConv e concelebrata da Fra Sergiusz BAŁDYGA OFM, guardiano del convento locale, dove è stata recentemente istituita una stazione di ricarica per auto elettriche. L’evento che combinava lezioni, dibattiti e preghiera si è svolto sotto lo slogan: “Mission Laudato si’: cristiani per il clima”. Hanno partecipato i rappresentanti di GCCM, Franciscans International, REFA, Caritas e dei gruppi pastorali locali.
La voce francescana non è mancata durante vari eventi scientifici ed ecumenici.
Tra gli eventi degni di nota c’è stato il Convegno Internazionale dal titolo “Per la cura di una casa comune. Il cristiano sulle vie dell’ecologia”, organizzato il 30 Novembre 2018 dalla Facoltà di Teologia dell’Università della Slesia a Katowice.
Poi c’è stato un simposio dal titolo “Safeguarding Our Climate, Advancing Our Society”, organizzato il 10 Dicembre 2018 dalla Pontificia Accademia delle Scienze, dall’Accademia Polacca delle Scienze e dal Centro nazionale francese per la ricerca scientifica, al quale ha partecipato tra gli altri, il primate di Polonia l’arcivescovo Mons. Wojciech POLAK. alla fine è stato annunciato un memorandum congiunto in cui scienziati, intellettuali e clero, chiedono un’azione attiva e basata su basi scientifiche per limitare il cambiamento climatico globale.
Tra le attività ecumeniche c’è stata una discussione organizzata il 29 Novembre nella Biblioteca di Slesia nell’ambito dell’accademia ecumenica e del dialogo interreligioso dal titolo “Sottomettete la terra a voi stessi”. La prospettiva cattolica è stata presentata da Fra JAROMI OFMConv.; poi è stata celebrata l’ora media nella Cattedrale evangelica di Katowice organizzata il 4 Dicembre. L’ha guidata Fra JAROMI insieme ai partecipanti del workshop REFA. Si è pregato per i minatori e gli ecologisti; poi c’è stato un pellegrinaggio ecumenico per la giustizia climatica, partito dal Vaticano il 4 Ottobre, nella festa di San Francesco d’Assisi, e il 7 Dicembre (dopo 65 giorni) è giunto a Katowice (tra gli altri hanno partecipato Fra Benedetto AYODI OFMCap, keniota dall’ufficio romano del GPIC; c’è stata anche una marcia per il clima (svoltasi l’8 Dicembre a Katowice) con la partecipazione di pellegrini, attivisti, ecologisti e abitanti della Slesia (i tre ordini francescani erano rappresentati da Fra Jacek ORZECHOWSKI OFM, Fra Benedetto AYODI OFMCap e Fra Stanisław JAROMI OFMConv); infine è stata scritta una “Lettera degli ecologisti cristiani ai partecipanti al Summit sul clima” che è stata mandata dal REFA, dove accademici e attivisti ecologici, clero e laici, insieme come cristiani, si rivolgono ai partecipanti al Summit sul clima promettendo sostegno spirituale e preghiera, e incoraggiando “ad essere abbastanza umili da accettare i dati dei rapporti scientifici, il coraggio di rinunciare alle legittime rivendicazioni dei consumatori e la invenzione nelle nostre decisioni”.
[Il testo polacco, inglese e francese è disponibile al seguente indirizzo: https://www.swietostworzenia.pl/2-aktualne/805-list-ekologow-chrzescijan-do-uczestnikow-cop24 ].

Fra Stanisław JAROMI OFMConv / REFA