Per gentile concessione di “Catholic Review”, Diocesi di Charlotte, Carolina del Nord. 

29 Maggio 2024, HUNTERSVILLE, Carolina del Nord – USA. La luce del sole si è riversata nella chiesa “St. Mark” con una toccante rappresentazione visiva dello Spirito Santo, mentre la Diocesi di Charlotte ha accolto un nuovo Vescovo per la prima volta in vent’anni.

Il nostro confratello Michael T. MARTIN è stato ordinato durante una liturgia di tre ore che ha visto la partecipazione di centinaia di sacerdoti e diaconi, più di una dozzina di Vescovi e un Cardinale in rappresentanza di Papa Francesco. Mons. MARTIN succede al Vescovo uscente Peter JUGIS.
Strumenti a percussione e corni hanno annunciato la processione d’ingresso nella chiesa e nella sala parrocchiale di Huntersville, che erano piene di 1.700 ospiti muniti di biglietto, tra cui molti ex parrocchiani del Mons. MARTIN dalla chiesa “St. Philip Benizi” a Jonesboro, Georgia, che egli ha salutato con un sorriso.
La sua famiglia, i suoi amici, i frati e il clero della Diocesi di Charlotte e di diversi stati, hanno riempito i banchi per questa occasione storica.
“Io sono così orgoglioso di mio fratello in Cristo. È un onore avere un ruolo nella liturgia della sua ordinazione”, ha detto Fra Michael HEINE, “Il sorriso sul suo volto e la gioia della giornata ci mostrano davvero che lo Spirito Santo si muove in modi entusiasmanti!”.
P. Christian COOK Parroco di “St. Margaret Mary” a Swannanoa, era tra gli oltre cento sacerdoti della Diocesi di Charlotte presenti. Ha detto che era la sua prima Ordinazione episcopale.
L’Arcivescovo di Atlanta Mons. Gregory HARTMAYER, anch’egli OFMConv e amico intimo di Mons. MARTIN, è stato il celebrante e consacrante principale. Ha offerto un’omelia commovente, sottolineando le radici francescane del nuovo Vescovo, la sua devozione e umiltà, così come la loro lunga storia insieme, a partire da quando l’Arcivescovo era un insegnante e MARTIN uno studente al liceo “Archbishop Curley” di Baltimora.
I co-consacranti sono stati: il Vescovo Peter JUGIS e il Card. Christophe PIERRE Ambasciatore del Papa negli Stati Uniti.
Nella sua omelia, l’Arcivescovo HARTMAYER ha sottolineato il motto episcopale scelto dal nuovo Vescovo, le parole pronunciate da Gesù a Pietro: “Duc In Altum” o “prendi il largo”, in riferimento all’appello del Vescovo affinché le persone approfondiscano il loro rapporto con Gesù. “È il Signore che ci invita a prendere il largo, come ha fatto Pietro…” ha detto lo stesso Mons. HARTMAYER. “Prendere il largo è un invito a confidare in ogni momento nel Signore. Significa contare meno su se stessi e più su Colui che ci chiama. La chiamata di Cristo, ‘Duc In Altum’, è una sfida per ciascuno di noi. Con Pietro possiamo prendere il largo, senza aver pescato nulla tutto il giorno, e vedere i miracoli che il Signore opera”.
Rivolgendosi al Vescovo eletto, ha continuato: “Dipenderai ancora di più dall’amorevole gentilezza del Signore mentre fai un passo avanti in questo servizio di amore sacrificale per la Chiesa, sia locale che universale come apostolo contemporaneo. Tu sei ai piedi di una linea continua di successione che risale a quei primi Apostoli che divennero amici del Signore Gesù”.
“Fai tutto quello che puoi per chiamare il popolo della Diocesi di Charlotte ad un’amicizia sempre più amorevole e gioiosa con il nostro Salvatore. E con il tuo esempio guida i tuoi seminaristi, sacerdoti, diaconi e religiosi consacrati verso un rinnovato rapporto personale con il Signore”.

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Annie Ferguson
Foto di Travis BURTON, Troy HULL e Fotografia Patrick SCHNEIDER