Il 7 Luglio 2023, la Provincia della Nostra Signora di Guadalupe in Messico ha vissuto un momento di grande gioia con la Professione semplice di Fra Juan Carlos REYES SANTILLÁN.
Nella stessa celebrazione, con la vestizione dell’abito francescano, hanno iniziato il Noviziato i confratelli della Provincia messicana: Fra Hugo Evani GUERRERO SOLIS, Fra Adolfo Ángel TAPIA BAUTISTA, Fra Pablo Nahum SALAZAR ROCHA e Fra Erik S. BENÍTEZ CANIVE, assieme a Fra Brayan Alexander MERO ZAMORANO della Delegazione provinciale in Ecuador. Inoltre, Fra José PARRA NIEVES del Messico, ha rinnovato i voti temporanei. Infine, anche un altro confratello ecuadoriano: Fra Víctor Antonio GALVÁN PALACIOS, ha completato il suo anno di Noviziato, ma la sua Professione è avvenuta nel suo paese due giorni dopo.
La celebrazione ha avuto luogo a Totolapan, Morelos – Messico, sede del Noviziato San Antonio di Padova. Anno dopo anno, questo evento viene vissuto insieme alla comunità dei fedeli della Parrocchia San Guillermo Abad e alle diverse comunità che la compongono. Naturalmente presenti anche le famiglie dei neo professi: quest’anno c’erano solo i familiari di Fra Juan Carlos; speriamo che il prossimo anno possano essere presenti tutte le famiglie dei novizi messicani. La Messa è stata presieduta dal Ministro provinciale Fra Mario CASTRO MARTÍNEZ, che durante l’omelia ha ricordato, tra l’altro, la cura che ogni frate deve avere per la propria vocazione, ed ha invitato i fedeli a pregare e prendersi cura di queste vocazioni.
Era presente anche un buon numero di chierichetti, ai quali il Ministro ha rivolto alcune parole, tra l’alto, chiedendo se qualcuno vuol farsi religioso/a. Una volta terminata la celebrazione, c’è stata l’agape fraterna, con piatti tipici della festa messicana: carnitas (carne di maiale cotta nel proprio lardo), nopales (pala di fico d’india), fagioli… e naturalmente la presenza dei mariachi, che hanno animato il momento con la loro musica gioiosa.
Che Dio doni perseveranza a questi fratelli e li sostenga nella fedeltà.
Fra Jorge HERNÁNDEZ DE LUNA
