Nei mesi di Novembre – Dicembre 2021, i frati della Custodia Provinciale d’Oriente e di Terra Santa hanno accolto i tre “magi” visitatori per le Visite canoniche in preparazione al prossimo Capitolo custodiale previsto per Marzo – Aprile 2022.
Da Roma il primo visitatore Fra Giovanni VOLTAN Assistente generale FIMP (Federazione Inter-mediterranea Ministri Provinciali) e rappresentante del Ministro generale Fra Carlos A. TROVARELLI. Tale visita ha avuto luogo dal 7 fino al 22 Novembre.
Invece, dalla Turchia, il 18 Novembre ha iniziato la Visita canonica, il secondo visitatore, Fra Anton BULAI, attuale Custode della giurisdizione, per concluderla il 29 dello stesso mese in Libano.
Di nuovo, dalla Città eterna (Roma) il terzo visitatore, Fra Damian-Gheorghe PĂTRAŞCU Ministro della Provincia di San Giuseppe Sposo della B.V.M. in Romania, che è stato in Turchia (2-8 Dicembre) e in Libano (9-15 Dicembre).
Tutti e tre i visitatori, seguendo le Costituzioni e il Direttorio generale per le Visite canoniche, hanno in qualche modo risposto al mandato del nostro serafico padre San Francesco d’Assisi nella sua Regola, il quale ordinava: «i frati, che sono ministri e servi degli altri frati, visitino e ammoniscano i loro fratelli e li correggano con umiltà e carità …» (Rb X, 1; FF 100).
Riassumendo tale esperienza, possiamo dire che:
- Più o meno, lo stesso itinerario viene eseguito dai tre visitatori. Infatti, si sono recati nei 4 Conventi della Custodia (Beyoğlu e Buyükdere in İstanbul – Turchia e Sin El Fil e Zahlè in Libano).
- Entrando nella vita quotidiana di ogni luogo e cercando di vivere a pieno le sfide di ogni giorno (Messa mattutina, Liturgia delle ore, vita comunitaria e pastorale), sono riusciti a toccare le sfide della vita quotidiana e le urgenze vissute nei nostri paesi d’oriente.
- Alla luce dei colloqui personali e comunitari, i tre visitatori hanno stimolato i confratelli alla fedeltà alla vita professata di unione con Dio, in uno stile fraterno di sequela sulle orme di San Francesco e in un servizio amoroso verso i più fragili e bisognosi.
Fra Nicolas ABOU ANNY
