Il 29 settembre 2025 la Famiglia Francescana di Roma si è riunita in pellegrinaggio per ricordare e pregare per la pace nel nostro mondo ferito.

Partendo dalla Chiesa dei Cappuccini di Santa Maria della Concezione, il Ministro generale dei Cappuccini, fra Roberto GENUIN, ha rivolto ai pellegrini parole di incoraggiamento in un mondo in cui molti si sentono senza speranza. Fra Vladyslav PASHAYEV OFMConv, dall’Ucraina, e fra Nicolas ABOU ANNY OFMConv, dal Libano, hanno poi offerto una toccante riflessione ispirata a Sant’Agostino: “La speranza”, scrisse il santo, “ha due bellissime figlie. I loro nomi sono rabbia e coraggio; rabbia perché il mondo è come è, e coraggio perché non rimanga così”.
Pellegrini provenienti da oltre venticinque comunità francescane, insieme ad alcuni Francescani Secolari, hanno quindi percorso il “Cammino di Emmaus” fino alla Basilica dei Santi XII Apostoli. Lungo il cammino hanno condiviso come portare speranza nel mondo, canalizzando la giusta rabbia con un coraggio che opera per il bene comune e per la pace nelle nostre comunità.
Come Maestro delle Cerimonie presso la Basilica dei Santi XII Apostoli, fra Nicolas ABOU ANNY, Delegato GPIC (Giustizia, Pace e Integrità del Creato) per la Custodia d’Oriente e Terra Santa, ha invitato il nostro Ministro generale, fra Carlos TROVARELLI, a parlare dello Spirito di Assisi. È così iniziato un momento di dialogo interreligioso con tre relatori ospiti: il Prof. Marco CASSUTO MORSELLI, Presidente della Federazione delle Amicizie Ebraico-Cristiane in Italia; Padre Indunil JANAKARTANE, Segretario del Dicastero per il Dialogo Interreligioso della Santa Sede; e il Prof. Mustafa Cenap AYDIN, Direttore dell’Istituto Tevere – Centro per il Dialogo. Partendo dalle rispettive tradizioni, ciascuno ha offerto una riflessione — da prospettiva ebraica, cristiana e musulmana — sulle parole di Papa Francesco relative all’indizione dell’Anno Giubilare:

La nostra speranza nasce dall’amore e si fonda sull’amore. Un amore che ci chiama a costruire, sulle rovine che abbiamo lasciato in questo mondo con i nostri peccati, una nuova civiltà dell’amore, affinché, in mezzo alla devastazione provocata dal male, possiamo collaborare alla restaurazione del bene e della bellezza”.

[Messaggio del Santo Padre Francesco in occasione della VI Conferenza Internazionale “Por el Equilibrio del Mundo” (L’Avana, 28-31 gennaio 2025)]

Il pellegrinaggio si è concluso con un rinfresco nel cortile del Convento dei Santi XII Apostoli. L’iniziativa è stata organizzata da Roman VI [Unione dei Delegati generali GPIC dei sei rami della Famiglia Francescana] e i Delegati GPIC dei sei rami della Famiglia Francescana residenti a Roma.

Fra Michele LASKY