Giovedì 7 Dicembre 2023, si è tenuto al Ministero degli Esteri uno storico incontro dei missionari e missionarie italiani, su iniziativa del Ministro degli Esteri e Vice Presidente del Consiglio dei Ministri Antonio TAJANI. Vi ha partecipato in rappresentanza dei francescani, il Centro Missionario della FIMP (Federazione Intermediterranea Ministri Provinciali) su invito del Ministero.

Un incontro carico di significato per l’importanza del tema “La persona al centro”, focalizzato dalle testimonianze dei diversi missionari in rappresentanza di Associazioni e Ordini religiosi maschili e femminili: Salesiani, Gesuiti, Francescani, Comboniani, Scalabriniani, PIME, Camilliani, ecc. Durante la giornata si sono collegati in video-conferenza i missionari della Mongolia, Kenya, Camerun, Benin e Congo.
L’evento si è aperto con il messaggio di Papa Francesco, che ha ringraziato il Ministero degli Affari Esteri e “tutti i missionari che hanno scelto di donare la propria vita a Cristo nel peculiare servizio ai fratelli più poveri e bisognosi”.
È seguito il caloroso intervento del Ministro degli Esteri TAJANI, il quale ha sottolineato “che i missionari e le missionarie sono i nostri ambasciatori di pace nel mondo e hanno una visione non puramente immanente, ma trascendente e operano nei più diversi e difficili contesti del mondo. Noi dobbiamo essere grati a tutti voi e sappiamo che tanti sacerdoti e suore vengono uccisi solo perché cristiani. I missionari italiani rappresentano il nostro paese, portatori della lingua e della politica estera intesa come servizio e non gestione del potere”. Inoltre, il Ministro ha annunziato che si farà interprete verso le 128 Ambasciate italiane e gli 80 Consolati, a tenere sempre aperte le porte ai tanti bisogni dei missionari.
Il Ministro degli Esteri della Santa Sede, Arcivescovo Paul Richard GALLAGHER, ha puntualizzato come i missionari si fanno prossimo “nella speranza che dai piccoli gesti possa nascere un qualcosa sempre più grande operando in fraternità e promuovendo la giustizia”.
Durante le tre sessioni tematiche dedicate all’alimentazione e all’agricoltura, alla educazione e formazione professionale e alla pastorale carceraria e dell’infanzia, si sono alternati i relatori Mons. Domenico POMPILI Vescovo di Verona, il comboniano P. Giulio ALBANESE e Marco IMPAGLIAZZO Presidente della Comunità di Sant’Egidio. È stato rilevato che i missionari negli anni ’80 erano 20 mila ed oggi sono scesi a 6 mila unità, dei quali 300 sono Fidei donum. Inoltre, il Segretario Generale della Pontificia Unione Missionaria Fra Dinh Anh Nhue NGUYỄN OFMConv ha illustrato il cammino dell’Unione che privilegia la formazione degli animatori missionari delle Diocesi del mondo, ed anche il ruolo della Agenzia Fides e delle Pontificie Opere della Santa Infanzia.
Il Direttore del Centro Missionario Fra Paolo FIASCONARO ha dichiarato ai media (RAI e TV2000) la crescita in qualità delle Missioni OFMConv presenti in 40 paesi del mondo e che seguono l’invito del Poverello “i frati vadano per il mondo annunziando il Vangelo in semplicità e letizia nella minorità e fraternità”.
La giornata è conclusa con gli interventi del Direttore dell’Unità di crisi della Farnesina Nicola MINASI, il quale ha sottolineato che i missionari sono i primi interlocutori privilegiati dell’Unità di crisi, e del Segretario generale del Ministero degli Esteri Riccardo GUARIGLIA che ha ringraziato i missionari italiani nel mondo, ed ha annunziato che l’incontro con i missionari si terrà annualmente.

Fra Paolo FIASCONARO
Direttore Centro Missionario Francescano