Il secondo incontro dei formatori (Postulato e Post-noviziato) si è svolto dal 28 Febbraio al 1° Marzo 2023, presso il Convento Sant’Antonio di Padova a Mérida – Venezuela; in questa occasione era presente anche il Definitorio custodiale.

L’incontro è iniziato con un’esortazione-esposizione da parte del Custode provinciale Fra Franklin DURÁN ZAMBRANO, che si è concentrato sulla nozione di identità francescana conventuale, nello specifico, sullo statuto epistemologico del carisma, evidenziando il fatto che l’identità carismatica ha a che fare con la vita e non solo con la teoria; se abbiamo chiara questa identità, allora possiamo parlare di formazione come processo di trasferimento di contenuti e metodi per acquisire livelli intellettuali, culturali ed emotivi, con una dinamica che coinvolge ogni ambito della nostra vita (spirituale, umano, francescano, intellettuale e pastorale).
Successivamente, l’Assistente generale della Centralis Europae Foederatio (CEF) Fra Igor SALMIČ, ha presentato il carisma francescano conventuale, visto a partire dagli insegnamenti del Capitolo generale straordinario 1992 in Messico, dove si è svolta una profonda riflessione sul carisma di fronte al fenomeno dell’abbandono da parte dei religiosi di tutto il mondo; ha evidenziato una delle conclusioni cruciali di questo Capitolo: tutta la fecondità della vita religiosa dipende dalla qualità della vita fraterna in comune. Ha sottolineato che uno dei frutti principali di questo Capitolo è stato l’inizio dell’elaborazione della Ratio formationis: il Discepolato Francescano. Infine, ha presentato i risultati di un sondaggio che ha fatto sui formandi di diversi Paesi, sulle motivazioni che li hanno portati a prendere la decisione di entrare nell’Ordine: voler vivere pienamente la propria esistenza in fraternità e minorità. Questo dimostra il significato cruciale della vita fraterna nella proiezione e nella prassi del nostro carisma.
Nel pomeriggio, Fra Juan G. MARTÍNEZ CANELÓN (psicologo) ha presentato il tema “Comunicazione assertiva ed empatica”, definita come lo strumento psicologico attraverso il quale una persona comunica e difende i propri diritti e i propri principi di fronte agli altri, in modo onesto, senza dover ricorrere all’aggressività o alla passività; è cioè lo stile di comunicazione che rappresenta un punto di equilibrio tra la comunicazione aggressiva e quella passiva.  Poiché il dialogo è uno degli esercizi pratici del carisma francescano conventuale, la comunicazione assertiva è una risorsa efficace in questo processo di sviluppo interpersonale dei fratelli, uno spazio sicuro in cui il fratello può esprimere i suoi pensieri e sentimenti in un ambiente di tolleranza, rispetto e accettazione reciproca.      
La mattina del 1° Marzo, Fra José Alberto SUÁREZ ALEMÁN (specialista in francescanesimo) ha condiviso con i partecipanti il tema “Accompagnare la vita e la vocazione: una proposta pedagogica alla luce di San Francesco e della lettera a Frate Leone”; ha spiegato che il processo di accompagnamento formativo implica una dinamica relazionale tra il formatore e il formando basata sul criterio del discernimento che deve essere animato dallo Spirito Santo, dalla fede e dalla carità, essendo questa relazione filiale-comunicativa il primo passo nel cammino di accompagnamento della vocazione. Si tratta, insomma, di una proposta che parte dalla premessa che il giovane candidato che il formatore ha davanti è un fratello degno di rispetto e che deve essere aiutato a scoprire la volontà di Dio, esercitando per primo il ruolo di madre e per secondo quello di figlio, come splendidamente previsto da San Francesco nella sua Regola per gli eremi. Durante questo processo, il formatore è invitato a motivare i formandi a discernere come rispondere alla loro vocazione, basandosi sulla libertà responsabile, sulla convinzione e sul vivere i valori propri dello stile di vita francescano conventuale. 
L’incontro si è concluso con il lavoro di gruppo dello strumento SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities and Threats: Punti di forza, debolezze, opportunità e minacce) sulla formazione iniziale in Venezuela, come modo concreto di autovalutazione della gestione svolta finora nel quadriennio (2019-2023) e come proiezione verso il prossimo (2023-2027).

Fra Juan G. MARTÍNEZ CANELÓN Segretario custodiale