«Vi ringrazio tutti, mi sento a casa». Così Alex KRONEMER (regista del docu-film sull’incontro tra S. Francesco e il Sultano) ha salutato i frati e gli spettatori convenuti al Sacro Convento, Venerdì 11 Maggio 2018.

Quello di Assisi è stato un momento molto particolare, nel bel mezzo della movimentata attesa della Cancelliera tedesca Angela MERKEL (che il giorno successivo riceverà la “Lampada della Pace” per la sua opera di conciliazione tra i popoli, alla presenza del Presidente colombiano e Nobel per la pace, Juan Manuel SANTOS), il film “The Sultan and the Saint” poteva uscirne ignorato o addirittura schiacciato, invece il risultato è stato tutt’altro.
Dopo l’introduzione e i saluti da parte di Fra Domenico PAOLETTI, Vicario della comunità e promotore della proiezione, la parola è passata al film e al suo regista, il quale ha raccontato l’intuizione avuta ad Assisi quarant’anni fa guardando l’affresco dell’incontro tra S. Francesco e il Sultano. Una scena che, a causa dei recenti fatti di cronaca violenta, è riemersa con l’urgenza di essere raccontata come contro-narrazione alla paura e alla chiusura; l’incontro è davvero possibile, è già accaduto, non ci resta che raccoglierne l’eredità e promuoverlo ancora e con creatività.
Interagendo con Fra Silvestro BEJAN (CEFID), il regista ha condiviso la sua personale esperienza di incontro e condivisione, durante la scrittura del soggetto del film. Il sultano Al-Kamil e S. Francesco sono stati disponibili a riconoscere e cogliere il bene nell’altro, a cambiare mentalità a partire dall’incontro. Da questo «ho imparato – ha detto KRONEMER – che la soluzione “più facile” per affrontare l’altro è l’odio e la violenza. Al contrario, è “più difficile e lento” rispondere con amore, ma è vero che arricchisce molto di più. È quello che ha insegnato Gesù quando ha detto di porgere l’altra guancia». Il regista (musulmano) ha così restituito ai frati e ai presenti, una delle più intense pagine del Vangelo, invocando da tutti un applauso alla testimonianza e all’impegno dei francescani nel mondo, per costruire ponti che facilitino l’incontro e realizzino la pace.
La serata si è conclusa con il dono della “Lampada della pace” al regista e agli ospiti del Franciscan Action Network (Patrick CAROLAN e Suor Marie LUCEY), come segno di riconoscimento per il loro impegno per la pace, che li ascrive tra coloro che seguono e diffondono lo “spirito di Assisi”.

Fra Emmanuele RIMOLI