Nei mesi di Giugno e Luglio 2023, anche quest’anno il Centro Missionario Francescano FIMP (Federazione Intermediterranea Ministri Provinciali) è sceso sulle sponde del Tevere per vivere un’esperienza missionaria durante la manifestazione “Lungo il Tevere Roma – un fiume di cultura”.

Dopo i sette anni di “missione estiva” iniziata nel 2014 e la pausa della pandemia, la singolare iniziativa ha contribuito a rafforzare l’identità del Centro missionario, consapevole di aver trovato la strada per vivere tra e con la gente della “movida romana”, facendo conoscere a migliaia di visitatori la presenza dei missionari conventuali sparsi nel mondo.
Sono più di due milioni i visitatori che ogni anno, nei mesi estivi, transitano la sera nei due chilometri di banchine con 60 stand espositivi, 15 ristoranti tematici e una moltitudine di persone che passeggiano tra le gigantesche mura del Tevere, fra luci e colori e con proposte culturali, ricreative e religiose.
“Diamo un volto umanitario, sociale e spirituale all’Estate Romana sul Tevere”, è stato lo slogan che ha convinto gli organizzatori dell’associazione La Vela d’Oro, la Regione Lazio e Roma Capitale, a concedere uno stand a titolo gratuito a noi francescani (diventati partnership della manifestazione) e cosi vivere con la gente momenti di sana allegria.
Sono stati tanti gli incontri con lunghe conversazioni, richieste di vario genere, domande esistenziali, di volontariato, di lavoro e anche di confessioni. Distribuiti migliaia di dépliant che spiegano l’attività e le iniziative missionarie del Centro, la vita e le nazioni dove operano i missionari francescani ed anche la proiezione di un video che racconta le motivazioni della presenza dei frati.
Una “mission possible” vissuta nella gioia e nella letizia francescana, diventata proposta di annuncio e testimonianza in linea con quella “Chiesa in uscita” di Papa Francesco, che stimola i credenti ad andare nei luoghi dove la gente vive i propri momenti di crescita umana e spirituale.
Il Centro missionario ha ascoltato l’appello del Pontefice, e le tante serate trascorse lungo le sponde del Tevere hanno contribuito a ridisegnare un nuovo volto della Chiesa missionaria in cammino, anche con il fiume umano della movida che percorre rumoroso sulle banchine, mentre “scorre” silenziosa sorella acqua verso il mare.

Fra Paolo FIASCONARO Direttore del Centro missionario