Il Cantico delle Creature, in cui San Francesco d’Assisi chiama le creature sorelle e fratelli e a cui Papa Francesco fa direttamente riferimento nella sua Enciclica ecologica Laudato si’, compirà 800 anni nel 2025. Per questo motivo, la FEMO (Foederatio Europae Mediae et Orientalis) ha già istituito un Comitato per organizzare il giubileo di uno dei testi più noti e amati della letteratura cristiana.

L’obiettivo principale delle attività del Comitato sarà quello di preparare le celebrazioni giubilari centrali a Kalwaria Pacławska vicino a Przemyśl (Polonia) nel 2025. Inoltre, il team è stato incaricato di coordinare le celebrazioni locali e gli eventi che le accompagneranno. Il Comitato avrà anche il compito di promuovere i suddetti eventi attraverso i media, mostrare l’attualità del messaggio di San Francesco, autore del Cantico delle Creature e patrono dell’ecologia, e promuovere il pensiero ecologico francescano, la salvaguardia del creato e del clima.
“Il Comitato, sotto la presidenza di Fra Stanisław JAROMI, collaborerà con le giurisdizioni FEMO e i loro Conventi, con la Commissione per la giustizia, la pace e l’integrità del creato della Federazione e con le istituzioni e le opere competenti”, si legge nella lettera di nomina, firmata dal Presidente Fra Wojciech KULIG e dal Segretario Fra Piotr MATUSZAK. Gli altri membri del Comitato sono: Fra Krzysztof HURA, Fra Dariusz WIŚNIEWSKI, Fra Jan Maria SZEWEK, Fra Andrzej ZALEWSKI e Fra Łukasz GORA.
Il Cantico delle Creature, fu composto da San Francesco d’Assisi un anno prima della sua morte, quando era quasi completamente cieco. Egli chiama tutte le creature suoi fratelli e sue sorelle, perché tutte, come l’uomo, hanno lo stesso Padre, Dio Creatore. L’assisiate “contemplava, nelle cose belle, il Bellissimo e, seguendo le orme impresse nelle creature, inseguiva dovunque il Diletto. Di tutte le cose si faceva una scala per salire ad afferrare Colui che è tutto desiderabile” (Legenda maggiore 9, 1; FF 1162).
I superiori della Famiglia Francescana vedono nella celebrazione dell’anniversario del Cantico delle Creature un’opportunità per un cambiamento radicale nel nostro rapporto con il creato, che consiste nel sostituire, al possesso, la cura della nostra casa comune.
Curare la casa comune senza curare la casa interiore, il nostro cuore, non è la strada giusta: occorre una conversione che sia ecologica ed integrale allo stesso tempo, perché la crisi ecologica è un appello ad una profonda conversione interiore, ricorda l’enciclica verde.

Fra Jan M. SZEWEK