Il 22 Giugno 2025, la comunità di San Giacomo alla Lungara e i Militi dell’Immacolata di Roma hanno festeggiato i 90 anni del confratello Fra Angelo D’ONOFRI, appartenente alla Provincia Italiana di San Francesco d’Assisi (Italia centro – ex Romana).

Una festa all’insegna della preghiera comunitaria nella chiesa di San Giacomo, gremita di amici, parenti, i confratelli della comunità e il gruppo storico “P. Luciano LELII” della MI, dove Fra Angelo è stato Assistente spirituale per un cinquantennio.
Durante la solenne celebrazione, il Guardiano Fra Renzo DEGNI ha rivolto il pensiero augurale a nome dei presenti, esprimendogli la vicinanza della comunità, nella quale Fra Angelo ha trascorso quasi tutta la sua vita, e augurandogli tanti altri anni di fedeltà, semplicità, testimonianza evangelica e servizio sempre vigile e fedele.
Durante l’omelia Fra Angelo ha ringraziato i presenti, centrando la riflessione sulla festa liturgica del Corpus Domini, invitando tutti a mettere l’Eucarestia al centro della propria vita.
Alla fine della Messa il Guardiano ha letto il telegramma di Papa Leone XIV: “esprimo vive felicitazioni e fervidi auguri, unendo l’apprezzamento per la lunga, generosa e fedele testimonianza di vita sacerdotale e di servizio nella Segreteria di Stato.”
La festa è conclusa nel terrazzo del Convento, con il buffet preparato dalla cuoca Margherita TREPICHA e la partecipazione del folto gruppo di militi con il Presidente Antonio DI PLACIDI, il Direttore di TV2000 Vincenzo MORGANTE, la dottoressa del Convento Filomena D’AGROSA ed alcune famiglie che partecipano alla Santa Messa mattutina.
Fra Angelo è nato a Ferentino nel Lazio, il 23 Giugno 1935, ma i suoi genitori lo hanno iscritto in municipio il 27 giugno. Dopo la sua formazione, è stato ordinato presbitero il 09 Luglio 1961, ha compiuto un anno di corso di missiologia a Propaganda Fide ed iniziato il suo servizio nella Segreteria di Stato Vaticano, incarico che ha ricoperto per 56 anni dal 1962 al 2018.
Una vita trascorsa tra Vaticano, Convento di San Giacomo (dove aveva anche trascorso alcuni anni di formazione) e le sue piante e fiori, nel suo tempo libero, nel grande terrazzo del Convento all’ombra del campanile romanico con vista sul Gianicolo e Cupola di San Pietro. Egli ha un rapporto profondo con i fiori e non è raro trovarlo a parlare con loro.
In questi 56 anni ha ricoperto un ruolo abbastanza delicato nell’Archivio della Segreteria di Stato, come addetto della Sezione “Buste separate e riservate”, incarico che ha svolto con scrupolosa attitudine quale fedele servitore e custode di un patrimonio alquanto prezioso. Dalle sue mani (poco computer e molta penna) sono passate le schedature di tutto il personale della Curia romana, e migliaia di documenti, lettere e dossier provenienti dai Dicasteri vaticani, dalle Nunziature apostoliche e dalle Diocesi del mondo.
All’interno della Segretaria ha fatto parte di alcune Commissioni, ed è stato incaricato con potere di firma delle vidimazioni dei permessi d’ingresso in Italia, di preti e religiosi di ogni parte del mondo. Sempre riservato e custode silenzioso di tanti segreti, nel 2005 all’età di 70 anni avrebbe dovuto lasciare per pensionamento, ma il Papa lo ha trattenuto per altri 13 anni.
Negli anni di servizio apostolico ha curato in Segreteria la gestione di sei Papi: Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco e di sei Segretari di Stato: i Cardinali CICOGNANI, VILLOT, CASAROLI, SODANO, BERTONE e PAROLIN.

A Fra Angelo la comunità e i militi dell’Immacolata augurano lunga vita.

Fra Paolo FIASCONARO