Quest’anno ricorre l’800° anniversario del primo presepe realizzato a Greccio. È uno degli anniversari del Centenario francescano celebrato dalla Famiglia Francescana. Quest’anno si celebra anche l’800° anniversario dell’approvazione della Regola bollata.

Per ricordare l’800° anniversario del primo presepe, la comunità del Seminario maggiore San Massimiliano di Parañaque ha realizzato una mostra dal titolo: “Presepe” con cinquanta diversi presepi o “Belens”, come vengono chiamati nelle Filippine.
La loro scala variava dalla miniatura alla grandezza naturale. Inoltre sono stati realizzati secondo diversi generi: lo stile Chibi [una specie di anime giapponesi], lo stile filippino, lo stile americano e lo stile dei famosi presepi napoletani. C’era anche un presepe d’insieme classico con la rievocazione di San Francesco d’Assisi. Questa meravigliosa mostra è stata giustamente intitolata “Nato da una Vergine”. Uno dei punti salienti della mostra sono state le reliquie esposte. Una reliquia prelevata dalla mangiatoia di Gesù, una pietra reliquia prelevata dalla Grotta della Natività a Betlemme, una reliquia ossea dei Magi e una reliquia ossea di San Francesco d’Assisi.
La mostra si è svolta dal 1 Ottobre all’8 Dicembre 2023 ed è stata una testimonianza dell’eredità duratura di San Francesco e del suo profondo impatto sul mondo cristiano. Questa importante occasione è stata resa possibile dall’impegno devoto di Fra Domenico M. LIM Rettore del Seminario, Fra Agostino M. ASILO, il Sig. Bjorn ADTO ed altri “santeros” [artigiani dei presepi] che hanno generosamente concesso che le loro “Belen” facessero parte di questa importante mostra.
In relazione a questa celebrazione, il 27 Ottobre 2023, Papa Francesco ha concesso l’Indulgenza plenaria, attraverso l’ufficio della Penitenzieria Apostolica, ai fedeli che visitano qualsiasi chiesa francescana nel mondo e lì pregano davanti al presepe. L’indulgenza dura dall’8 Dicembre 2023 (solennità dell’Immacolata Concezione) al 2 Febbraio 2024 (festa della Presentazione di Gesù Cristo). Allo stesso modo, chiunque sia malato o non possa parteciparvi fisicamente può ugualmente beneficiare del dono dell’Indulgenza plenaria, offrendo le proprie sofferenze al Signore o compiendo opere di pietà.

Fra Agostino ASILO