Il 12 Gennaio 2020, il vulcano Taal ha avuto un’eruzione freatica, ovvero un’esplosione di magma e vapori. Situato pittorescamente al centro di un lago, Taal è un vulcano inserito nel Progetto DECADE (studio scientifico intensivo). L’eruzione ha generato terremoti vulcanici ed ha lasciato un deposito di cenere di cinque centimetri sulle città vicine.

È stato coinvolto anche il Convento S. Giuseppe Sposo della B.V.M. nella Città di Tagaytay, che ospita il Noviziato comune della Federation of Asian Minors Conventual (FAMC). Il 13 Gennaio, tutti i novizi e i loro formatori sono stati trasferiti al Seminario di S. Massimiliano M. Kolbe a Parañaque, in un’area più sicura a circa cinquanta chilometri dal vulcano.
In questa situazione di emergenza, il Custode della Custodia provinciale dell’Immacolata Concezione e del Beato Bonaventura da Potenza in Filippine, Fra Francis Victor MATEO ha permesso ai novizi di rimanere nel Seminario di Parañaque, secondo quanto è stabilito dalle Costituzioni: art. 154, §3. La scelta di Fra Francis è stata sostenuta anche dal Ministro della Provincia madre di Napoli, Fra Cosimo ANTONINO. Il Ministro generale Fra Carlos Alberto TROVARELLI, è stato debitamente informato di questi cambiamenti da Fra Benedetto BAEK Assistente generale FAMC.
Nel frattempo, il Convento di Tagaytay è divenuto centro delle opere di beneficenza della Custodia. Finora, i frati hanno ospitato trentaquattro sfollati, membri di quattordici famiglie che sono dovute scappare dalle proprie abitazioni nell’isola dove si trova il vulcano. Fra Matthew FARAON, Fra Pascual RAMOS e Fra Miguel SUMAGAYSAY si sono presi cura di loro. La Custodia ha ricevuto aiuti di emergenza e donazioni locali e straniere, anche dalla Provincia madre e da alcuni filippini residenti in Australia.
Il 26 Gennaio 2020, presso lo stesso Convento di Tagaytay si è svolta una missione medica, con l’aiuto di una benefattrice della Custodia e del suo gruppo di volontari “Missione d’Amore”. Quasi duecento residenti di Barangay Mag-asawang Ilat e dei suoi villaggi vicini, hanno approfittato delle visite mediche e pediatriche gratuite. I destinatari hanno anche ricevuto farmaci gratuiti, un pasto e alcuni articoli di soccorso. I servizi sono stati forniti da una quarantina di volontari, tra cui medici, infermieri e dentisti. Sono stati assistiti da alcuni generosi collaboratori laici in cooperazione con i frati della Custodia.
Questo stesso gruppo aiuta diverse comunità fin dal 2007. L’anno scorso, ha condotto un simile programma medico presso il Convento S. Antonio di Padova a Dolores – Eastern Samar, in onore del 40° anniversario della presenza dell’Ordine nel paese.
La Custodia ringrazia il Padre Onnipotente per il sostegno ricevuto dai benefattori e invoca sua provvidenza, specialmente per quelle famiglie che sono gravemente colpite dalla calamità.

Ufficio delle Comunicazioni Custodiali
Foto: Fra Bernard ANUTA