Il 1° Settembre 2020, è stata celebrata una S. Messa di ringraziamento per commemorare il gemellaggio spirituale tra la Basilica pontificia di Sant’Antonio di Padova e il Santuario nazionale di Sant’Antonio di Padova a Pila – Laguna nelle Filippine.

I nostri confratelli Conventuali di Padova hanno approvato il gemellaggio spirituale il 6 Agosto 2020, grazie all’impegno di Fra Oliviero SVANERA della Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova (Italia Nord). Il gemellaggio è stato offerto al Santuario nazionale delle Filippine per promuovere la devozione a Sant’Antonio.
Questo Santuario nazionale delle Filippine è stata la prima chiesa antoniana in Asia. Fu fondata il 13 Giugno 1581, a Pila, come chiesa parrocchiale di Sant’Antonio di Padova. Il 9 Luglio 2002, S. Giovanni Paolo II Papa lo ha dichiarato Santuario diocesano. Nel 2016, le reliquie di Sant’Antonio sono state collocate nella chiesa attraverso un pellegrinaggio organizzato dai confratelli di Padova e delle Filippine. Il 23 Aprile 2019, la Conferenza dei Vescovi filippini ha dichiarato la chiesa Santuario nazionale.
P. Emil URRIQUIA, Rettore e Parroco del Santuario, ha invitato Fra Francis Victor MATEO, Custode della Custodia provinciale dell’Immacolata Concezione e del Beato Bonaventura da Potenza in Filippine, e i suoi confratelli, a partecipare alla celebrazione di ringraziamento.
Ha presieduto Mons. Buenaventura Malayo FAMADICO, Vescovo di San Pablo – Filippine. Fra Francis Victor ha letto la Dichiarazione solenne del gemellaggio all’inizio della Messa e ne ha presentato una copia incorniciata al Vescovo che, a sua volta, l’ha consegnata al Rettore del Santuario.
Durante il suo intervento, il Rettore ha sottolineato l’importanza di questo gemellaggio spirituale per tutti i devoti di Sant’Antonio. Ha inoltre espresso gratitudine ai frati della Basilica del Santo di Padova, ai frati della Provincia patavina, ai religiosi del Santuario nazionale filippino e a tutti quelli che hanno partecipato alla celebrazione.
Dopo la Messa, il Vescovo ha benedetto alcuni oggetti commemorativi dell’occasione: una targa che i frati hanno svelato e un dono della Custodia filippina al Santuario, cioè, un busto di Sant’Antonio (replica del reliquiario che ha visitato il Santuario nel 2016).
I festeggiamenti hanno terminato con un semplice pasto per il Vescovo, gli ospiti, i benefattori, gli organizzatori e i devoti.

Ufficio Custodiale delle Comunicazioni