Dopo un anno di sospensione, a causa dei tanti Capitoli provinciali che si sono svolti nel 2017, è ripreso quest’anno l’incontro dei formatori della FIMP (Federazione Intermediterranea Ministri Provinciali) nella bellissima isola di Malta, nella città di Birkirkara, dove i frati della Provincia maltese hanno una chiesa, un centro di comunicazione e una casa per esercizi spirituali.
L’incontro si è svolto nei giorni 16-20 Luglio 2018, in un clima familiare favorito dall’accoglienza e attenzione riservata dai frati maltesi ai partecipanti.
Il saluto del Ministro provinciale di Malta, Fra George ZAMMIT ha introdotto e dato avvio all’incontro che ha visto la presenza di un discreto numero di formatori.
Il tema scelto per quest’anno è stato: “Formazione e connessione”. Come questo mondo digitale stia portando a una trasformazione epocale è sotto l’occhio di tutti, ha modificato infatti la percezione del tempo e dello spazio. È mutato lo stile di vita, il modo di pensare e di agire, insomma siamo di fronte a una vera e propria svolta antropologica; ci sembrava perciò importante iniziare a confrontarci insieme, con le sfide che questi cambiamenti pongono ai nostri cammini formativi, ma anche a noi stessi.
Don Eric CACHIA, salesiano maltese che ha avuto esperienza anche nella formazione, ha aiutato i formatori ad addentrarsi nell’argomento con due riflessioni.
Nella prima ha illustrato il tema partendo da una descrizione sociologica del mondo giovanile, facendo riferimento ad alcuni studi di matrice inglese e americana che mettono a confronto le differenze delle diverse generazioni arrivando fino ad oggi, ed evidenziando come nella formazione sia importante innescare dei “processi”. Il compito fondamentale del formatore perciò è quello dell’accompagnatore, il suo ruolo è quello di accompagnare l’esperienza dei giovani mettendosi in cammino con loro.
Nella seconda meditazione dal titolo “un volto da rinnovare”, ha mostrato l’importanza di recuperare la dimensione profetica dei giovani, come indica anche papa Francesco nel suo magistero.
Alla fine di ogni riflessione c’è stata la possibilità di aver un tempo congruo per lo scambio con don Eric e tra i partecipanti. Certamente non si è potuto trattare in modo esaustivo l’argomento, ma è stato utile iniziare a interrogarci e a confrontarci, e scambiarci opinioni, idee, modalità formative che riguardano questo e ad altri aspetti della formazione.
All’incontro ha partecipato anche Fra Louis PANTHIRUVELIL, Segretario generale per la formazione [SGF], che ha illustrato le sfide formative presenti oggi nelle varie federazioni e conferenze dell’ordine, indicando le linee fondamentali per una formazione francescana.
Nel programma era prevista anche una giornata fraterna vissuta con una visita dell’isola di Gozo, con un pellegrinaggio al santuario nazionale più importante per i maltesi, la Vergine di Ta’ Pinu. Si è poi proseguito alla visita del nostro convento e chiesa dedicata a Sant’Antonio di Padova. La giornata fraterna si è conclusa nel pomeriggio con una breve immersione nel mare dalle acque limpidissime che bagnano le coste dell’isola.
Fra Alessandro PERISSINOTO