Domenica 14 Novembre 2021, alle ore 11.00, nella Basilica di Sant’Antonio a Padova si terrà la commemorazione del Venerabile Placido CORTESE, frate del Santo e direttore del «Messaggero di Sant’Antonio», che durante la Seconda Guerra mondiale, in contatto con esponenti della Resistenza e con l’aiuto di validi collaboratori e collaboratrici, riuscì a soccorrere e a mettere in salvo centinaia di persone perseguitate dal nazifascismo (internati sloveni e croati nei campi di concentramento, italiani, ebrei, militari alleati).

L’annuale commemorazione della morte di Fra Placido, fissata a metà del mese di Novembre, intende esprimere quest’anno un cordiale omaggio al nuovo Venerabile, dopo la promulgazione del decreto sull’eroicità delle virtù del 30 Agosto 2021.
Un impegno, quello del giovane frate nato nel 1907 a Cherso (oggi Croazia), fino alle estreme conseguenze: la sua cattura da parte dei nazisti, le brutali torture e la morte a Trieste, nel Novembre 1944, ad opera della Gestapo, che non riuscì a piegare il suo eroico silenzio.
Unitamente a Fra Cortese verrà ricordata anche Maria Cristina CELLA MOCELLIN, madre di famiglia, dichiarata Venerabile da Papa Francesco il 30 Agosto scorso, insieme a Fra Cortese. Saranno presenti anche alcuni suoi familiari.
Si tratta in entrambi i casi di “vite donate” per salvarne altre. Unirle nel medesimo ricordo, dal momento che entrambe le cause riguardano, sia pure in diverso modo la Diocesi di Padova, è significativo per la Chiesa locale e per i Frati Minori Conventuali del Santo.
In questa particolare circostanza, il Vicario generale della Diocesi di Padova, Mons. Giuliano ZATTI, presiederà la S. Messa solenne, Domenica 14 Novembre 2021 alle ore 11.00, nella Pontificia Basilica di Sant’Antonio a Padova.
Al termine della celebrazione, Mons. ZATTI e gli altri concelebranti presenti, si porteranno al Memoriale del Ven. Placido CORTESE per un momento di preghiera e per chiederne la glorificazione. Ora che la Chiesa si è pronunciata con il suo autorevole giudizio sull’eroicità delle virtù praticate in vita da Fra CORTESE, è auspicabile che da molti si elevi a Dio una fervida preghiera per ottenere grazie mediante l’intercessione del Venerabile, per giungere presto alla sua desiderata Beatificazione.

Sala stampa – Messaggero S. Antonio Editrice