La Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) 2019 a Panama ha donato energia ed entusiasmo ai giovani di molti paesi.

In questo contesto, i francescani del Primo Ordine, mossi dal carisma missionario e dalla grazia della fraternità, hanno organizzato la “Fraternità Itinerante”. Incoraggiati dai Segretari generali per l’animazione missionaria OFMConv, OFM e OFMCap, hanno partecipato frati di diversi paesi: Brasile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Guatemala, El Salvador, Honduras, Nicaragua, Panama, Perù, Venezuela e Polonia.
Dal 18 al 28 Gennaio 2019, i frati hanno partecipato ad una serie di attività organizzate dal “Villaggio Ecologico Francescano”, installato nel Collegio Internazionale Maria Immacolata. Alcuni membri del Movimento Cattolico Mondiale per il Clima (MCMC), i giovani della GIFRA, i membri del volontariato Laudato Si’ e i frati delle varie obbedienze sono stati ospitati dalle Suore Francescane di Maria Immacolata.
Durante i primi giorni sono stati organizzati alcuni workshop sulla “cura della Casa Comune”, alcune conferenze sull’Enciclica Laudato Si’ e infine anche un ritiro nel Parco Naturale Metropolitano della Città di Panama. Queste esperienze hanno spianato la strada all’impegno che è stato offerto in seguito: “annunciare per le strade il messaggio della Laudato Si’; ci si è recati cioè, nei parchi e nei punti d’incontro, motivando i pellegrini ad impegnarsi a cambiare il loro stile di vita, per una conversione ecologica e una vita semplice in solidarietà con i poveri.
La Fraternità Itinerante si è unita allo sforzo di laici e volontari, portando loro gioia e semplicità, dando testimonianza della vita in fraternità. I tempi della preghiera in comune, gli spazi per l’incontro, le celebrazioni, come pure il grande spirito di fraternità hanno segnato questa esperienza. Per molti è stata la prima volta, non avevano mai vissuto momenti insieme con i frati di diverse obbedienze, confermando in questo modo come il carisma francescano supera ogni confine e sfida tutti alla testimonianza di fraternità.
Nel suo messaggio durante la GMG, Papa Francesco ha riconosciuto che i giovani “con i loro gesti ed atteggiamenti, con i loro sguardi, i loro desideri e soprattutto con la loro sensibilità, negano e disconoscono tutti quei discorsi che si concentrano e insistono nel seminare la divisione, l’esclusione o l’espulsione di coloro che non sono come noi”. Ancora una volta, il Pontefice ha lanciato l’invito ad essere maestri e artigiani della cultura dell’incontro. Le sue parole rivolte ai pellegrini hanno molto colpito anche i frati, incoraggiandoli a riproporre questo tipo di esperienze, a vivere con passione il carisma francescano e a costruire ponti all’interno della grande famiglia francescana.

Fra Erick Gerardo MARÍN CARBALLO OFMConv