Dopo le lusinghiere partecipazioni ai corsi di formazione economica per Ministri, Custodi ed Economi provinciali/custodiali organizzati dalla FIMP (Federazione Intermediterranea Ministri Provinciali), con il contributo della Procura dell’Ordine, nel Maggio 2022 e 2023, la stessa FIMP si è data un altro impegnativo appuntamento su un tema specifico: “La sostenibilità degli enti religiosi” (Seraphicum, 26-29 Giugno 2023).

Si è trattato di un percorso formativo cui si è giunti dopo un anno di comune discernimento, provocato da alcuni collaboratori laici che accompagnano le nostre realtà. Come sostenere la nostra vita, le nostre opere di fronte ad una sempre più preoccupante diminuzione di entrate e di crescenti problemi di gestione? È possibile metterci insieme come Federazione e porre in atto un fundraising che possa farci crescere come frati, aiutare le nostre opere e creare sostenibilità? Come fare, da che parte iniziare?
Con l’aiuto di alcune persone competenti, i sigg. Andrea ROMBOLI e Marco GRANZIERO, discepoli del grande economista Stefano ZAMAGNI (professore in diversi atenei, Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali), frati e laici provenienti da tutte le giurisdizioni della Federazione sono andati a scuola di fundraising e sostenibilità economica. Quasi tutte le rappresentanze provinciali erano composte dal Ministro, dall’Economo e da un laico collaboratore nell’economia come consulente di fiducia, per un totale di trenta partecipanti.  È stata proposta una vera alfabetizzazione, la costruzione di una grammatica di base a partire dalla nostra identità di francescani e dalla missione di evangelizzazione e carità (ciò che si chiama, tecnicamente, il “capitale umano-spirituale-relazionale”). Tra termini nuovi, spesso inglesi, si sono esplorate realtà come: dono-donazione-gratuità, centralità della relazione autentica e della comunicazione, gestione delle risorse, bilancio e impatto sociale.
Tra le voci autorevoli dei relatori e consulenti, è risaltata l’avvincente “lectio magistralis” del prof. Stefano ZAMAGNI ed anche un’interessante riflessione sul “capitale spirituale” offerta da un monaco camaldolese Dom Natale BRESCIANINI. Temi, come ci ha ripetuto il prof. ZAMAGNI, che non possono non toccarci perché l’economia solidale e sostenibile “è nata con San Francesco d’Assisi, con voi francescani”.
Le prossime tappe del percorso (il corso al Seraphicum è solo il primo passo) prevedono la creazione di un gruppo ristretto (frati e laici) che, in sinergia con i laici animatori, provveda ad un’analisi puntuale della realtà e dei bisogni di ogni giurisdizione della FIMP in vista di un progetto di fundraising. Intanto, il primo, significativo passo è stato compiuto, con il valore aggiunto di essere insieme come giurisdizioni FIMP, e collaborare con i laici che condividono i nostri valori francescani e accompagnano con competenza il nostro apostolato.

Fra Giovanni VOLTAN