L’Arcivescovo eletto di Teheran-Ispahan Fra Dominique MATHIEU è stato consacrato Martedì 16 Febbraio 2021, nella Basilica dei Santi XII Apostoli di Roma, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di S.E. Card. Leonardo SANDRI, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali. Conconsacranti: S.E. Card. Mauro GAMBETTI e S.E. Mons. Ignazio BEDINI Arcivescovo emerito di Ispahan.

Molti altri Arcivescovi e Vescovi hanno preso parte alla solenne liturgia, tra cui Mons. Flaviano Rami AL KABALAN Vescovo titolare di Aretusa dei Siri. Diversi confratelli hanno presenziato, tra cui il Custode provinciale d’Oriente e di Terra Santa Fra Anton BULAI, il Custode generale del Sacro Convento di San Francesco d’Assisi in Italia (Assisi) Fra Marco MORONI, il Custode provinciale dei Santi Daniele e Compagni Martiri in Italia (Calabria) Fra Giorgio TASSONE e il Ministro della Provincia di San Giuseppe in Slovenia Fra Igor SALMIČ. Oltre i Guardiani delle Case generalizie di Roma, molti frati e amici sacerdoti hanno concelebrato. La capienza della Basilica ha permesso che si potesse ospitare una celebrazione tanto solenne quanto partecipata nel rispetto delle norme vigenti.
Tra le personalità presenti: l’Ambasciatore della Repubblica Islamica dell’Iran presso la Santa Sede S.E. Seyed Taha HASHEMI e il suo omologo belga S.E. Patrick RENAULT.
All’inizio della celebrazione il Ministro generale Fra Carlos Alberto TROVARELLI ha indirizzato a tutti i presenti il suo saluto. In particolare ha rivolto parole di stima e di ringraziamento a Fra Dominique, per la dedizione nel servizio dell’Ordine come Assistente generale, e lo ha elogiato per la trasparenza con cui caratterizza i rapporti interpersonali.
Il Card. SANDRI nella bella e intensa omelia ha incoraggiato Fra Dominique in questa nuova missione, prendendo spunto dalle parole rivolte al profeta Geremia nel racconto della sua vocazione e dal sermone della montagna annunciato nel Vangelo di Matteo. Il Prefetto ha anche richiamato il saluto francescano della pace e, toccando aspetti più caratteriali di Fra Dominique e la sua passione per l’astronomia, ha ricordato i Magi che proprio dalla terra di Persia la tradizione vuole che provengano. Ha fatto una similitudine tra l’osservazione delle stelle e il nuovo ministero di Fra Dominique, incluso il suo stemma episcopale dove la stella di Persia – a raffigurare la Vergine Maria – racchiude il nome di Gesù sul bianco sfondo del pane eucaristico.
A conclusione Fra Dominique ha rivolto all’assemblea parole di ringraziamento e di saluto – ai presenti e a quanti seguivano in streaming la diretta – in varie lingue, per poter far capire parte del suo messaggio a tutti quelli che non comprendono l’italiano.

Fra Víctor Manuel MORA MESÉN
Fra Agnello STOIA