Se qualcuno si sofferma solamente al titolo, “convegno annuale degli Animatori provinciali per la pastorale giovanile e vocazionale” OFMConv., può avere un certo timore. In realtà ogni anno, i frati e le suore che si occupano di pastorale giovanile e vocazionale in Italia si trovano per un momento di verifica, per la programmazione del convegno italiano Giovani verso Assisi, per affrontare questioni comuni e per fare un po’ di formazione.
Quest’anno (2018) è stato deciso di vivere questo incontro fraterno a Roma, precisamente al Seraphicum. Da Lunedì 8 a Venerdì 12 Gennaio, si sono alternati momenti di lavoro in assemblea e nei sottogruppi, a momenti di uscita e di pellegrinaggio.
In particolare Mercoledì è stata una giornata di scambio con due diverse figure. Al mattino il confronto a “Casa Kolbe” con Fra Louis PANTHIRUVELIL, Segretario generale per la formazione del nostro Ordine (SGF), sui criteri per l’entrata in postulato redatti dagli animatori vocazionali delle diverse province, da sottoporre ai Ministri provinciali dell’area FIMP. Questo ha permesso di avere una visione più ampia, e nello stesso tempo c’è stata la conferma di alcune sottolineature che sono presenti nel Discepolato Francescano. Oltre a questo, per molti è stata l’occasione per visitare uno dei luoghi kolbiani presenti in Italia.
Nel pomeriggio, Don Michele FALABRETTI responsabile del Servizio nazionale della pastorale giovanile della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ha fatto un’introduzione sull’ambito del Sinodo dei vescovi sui giovani, riferendo il frutto di un precedente lavoro, su una scheda riguardante proprio il sinodo.
Un’altra giornata particolare è stata quella di Giovedì, dove in mattinata c’è stata la visita agli studi del TG1 della RAI a Saxa Rubra. In un mondo in cui la comunicazione è importantissima, è stato molto interessante confrontarsi in maniera semplice e fraterna con giornalisti e tecnici, per capire come nasce ed è costruito un telegiornale. C’è stata anche l’opportunità di assistere alla registrazione di TG1 Dialogo e di confrontarsi con il giornalista Piero DAMOSSO. Colpiti da quanta cura per il dettaglio anima coloro che lavorano nel campo dell’informazione, c’è da rendersi conto di quanta passione dovrebbe animare noi frati e suore che ci occupiamo di far crescere i giovani nella vita di fede, che va comunicata e trasmessa nel modo migliore. Ecco perché dopo la visita alla RAI di Saxa Rubra, c’è stato il pellegrinaggio alla tomba di San Pietro, per poter imparare ad essere testimoni della notizia più bella, della Buona Notizia per eccellenza: il Vangelo.
Fra Simone TENUTI