Fra Martin KMETEC Arcivescovo metropolita di Smirne (Izmir -Turchia), e Fra Dominique MATHIEU, appena nominato Arcivescovo di Teheran-Ispahan dei Latini (Iran), sono stati ricevuti alle ore 12.00 di Venerdì 8 Gennaio 2021, dal Cardinale Leonardo SANDRI, Prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, e dal Sottosegretario Don Flavio PACE, al Palazzo dei Convertendi in via della Conciliazione, per emettere la Professione di Fede e prestare il loro giuramento di fedeltà al Romano Pontefice, secondo quanto previsto dal Codice di Diritto Canonico.
Il breve rito, alla presenza del Vicario dell’Ordine Fra Jan MACIEJOWSKI, dell’Assistente generale FIMP Fra Giovanni VOLTAN e del Procuratore Fra Maurizio DI PAOLO, si è svolto in un clima di gioia e semplicità.
I due confratelli, dopo aver pronunciato la formula di rito davanti al Crocifisso, hanno emesso il giuramento, ponendo la mano destra sul libro dei Vangeli. Al termine, il Cardinale ha imposto loro la croce pettorale e lo zucchetto paonazzo, donati dalla Curia generale
Secondo momento della giornata è stato il Vespro Solenne, preceduto dal Canto del Te Deum di ringraziamento, nella splendida cornice della Basilica dei Santi XII Apostoli. Il Card. SANDRI è stato invitato a presiedere la preghiera, a cui hanno preso parte anche il Card. Mauro GAMBETTI (OFMConv), i frati del Convento ed alcuni frati dai Conventi romani.
Dopo la venerazione delle reliquie degli Apostoli, il Vicario generale ha rivolto un saluto ai presenti, ricordando che negli ultimi mesi cinque frati sono stati scelti dalla Santa Sede come Vescovi, e inviati in diverse parti del mondo. Sono fratelli che continuano il loro servizio alla Chiesa nella minorità francescana, e sanno di trovare sempre una casa nell’Ordine. Il Cardinale, nella breve omelia, ha spiegato che questi due frati Vescovi rappresentano l’Ordine: è San Francesco che torna in Oriente, ed è tanto necessaria la presenza dei nostri frati per i cristiani ivi presenti e per il dialogo interreligioso.
La festa è continuata nel refettorio, ove il Guardiano Fra Francesco CELESTINO ha accolto tutti con una cena fraterna, ricordando ai confratelli Vescovi che troveranno sempre nel Convento una fraternità pronta ad accoglierli.
Fra Maurizio DI PAOLO Procuratore generale