In questi giorni, un aneddoto si sente spesso tra i frati in Germania. Il fatto si svolse nel 1219, quando i primi frati furono inviati in Germania da Francesco d’Assisi. Il cronista Giordano da Giano racconta come arrivarono stanchi ed esausti, incapaci di parlare tedesco. Hanno sentito solo la parola “ja” = “sì” da qualche parte; così nel chiedere loro se hanno fame e sete – dopo aver risposto “Ja” – venivano aiutati.

Ugualmente se viene chiesto ai frati se vogliono passare la notte – dopo il gioioso “Ja”, con loro sorpresa, viene loro offerto un posto per dormire. Ma naturalmente questo gioco non può andare bene per molto tempo. Alla fine, cioè alla domanda: siete eretici e volete avvelenarci? La risposta “Ja” si traduce nella loro sconfitta e nella loro cacciata, tanto che la paura della Germania è stata grande da allora.
Il Capitolo di Pentecoste del 1221 lancia un nuovo tentativo. Con Cesare da Spira c’è un frate che ha il tedesco come lingua madre, e al contempo trova abbastanza volontari per iniziare una nuova missione. Un gruppo di quasi 30 frati gettarono le basi di una storia che dura ormai da 800 anni: la vita francescana in Germania.
L’anno 2021 sarà quindi celebrato come anno giubilare. I tre grandi ordini maschili francescani celebreranno in autunno un Capitolo delle Stuoie.
Per quanto riguarda noi Frati Minori Conventuali della Provincia di Santa Elisabetta, inizieremo l’anno festivo con l’erezione di un Convento internazionale nella Diocesi di Osnabrück; il 2 Febbraio 2021 infatti, sarà eretto il Convento “Kloster Lage”. Il centro delle celebrazioni sarà Würzburg, dove siamo presenti ininterrottamente da 800 anni. Celebreremo una grande festa il 24 Maggio 2021, Lunedì di Pentecoste, se le condizioni sanitarie lo permetteranno, e speriamo che la storia francescana in Germania abbia molti altri capitoli nel futuro.

Fra Andreas MURK Ministro provinciale