In due turni, 22-23 e 24-25 Ottobre 2019, i Frati Minori Conventuali di Napoli si sono ritrovati a Montella (AV), nella Casa di spiritualità rimessa a nuovo, per celebrare il Centenario della rinascita della Provincia dopo le dure soppressioni delle comunità religiose nell’Ottocento.

L’allora Ministro generale Fra Domenico TAVANI, comunicò il proposito di una visita canonica in Campania da effettuare dal 24 Luglio 1919 in poi. Seguì il primo Capitolo provinciale, celebrato a Portici (NA) dal 20 al 22 Agosto 1919 e presieduto dal Segretario generale Fra Luigi BONDINI. Fu eletto Ministro provinciale Fra Giuseppe DE FALCO, che indicò nella programmazione «i tre fini da raggiungere: primo, far rifiorire nelle comunità la disciplina e l’osservanza religiosa; secondo, promuovere l’incremento vocazionale; terzo, sistemare la parte amministrativa».
Ebbene, in quel primo Capitolo, insieme a tutti i confratelli che ci hanno preceduto, «sostenuti dall’opera anonima di donne e uomini consacrati nel Terz’Ordine francescano, nella Gioventù francescana, nella Milizia dell’Immacolata o di fedeli delle nostre chiese», come un seme, c’erano tutti i frati dell’attuale Provincia del Serafico Padre San Francesco in Italia (Napoli) e tutti quelli che il Signore inviterà a lavorare nella vigna evangelica.
La liturgia d’accoglienza del duplice incontro per il Centenario, è stata un inno di lode e un vero rendimento di grazie a «quel Dio che possiede un volto umano e che ci ha amati sino alla fine: ogni singolo e l’umanità nel suo insieme» (Papa Benedetto XVI, Spe salvi, 31).
Per una necessaria panoramica storica ha provveduto Fra Felice AUTIERI, che in sintesi, ha fatto rivivere «cento anni di eventi e di volti», passando dalla devota memoria alla cronaca dei nostri giorni. Ma già tre settimane prima, il 4 Ottobre, era stato distribuito il libro «Tra la memoria e la cronaca. 1919-2019: Cento anni di eventi e di volti», stampato -pro manuscripto- dalla Segreteria provinciale.
Richiamando l’esortazione di San Paolo a Timoteo (2Tim 1,6), Fra Vincenzo IPPOLITO OFM ha ricordato l’esortazione di S. Giovanni Paolo II in Vita consecrata (n. 110): «Voi non avete solo una gloriosa storia da ricordare e da raccontare, ma una grande storia da costruire! Guardate al futuro, nel quale lo Spirito vi proietta per fare con voi ancora cose grandi». Non una memoria autoreferenziale, dunque, ma il presente e il futuro illuminati dal passato.
Le celebrazioni liturgiche (Eucaristia, Lodi e Vespri), i momenti di confronto e di fraternità hanno coronato il denso programma.
Un devoto ringraziamento va alla comunità locale, ai membri dell’OFS e della GiFra, che hanno allietato l’accoglienza, il servizio e la mensa.

Fra Giorgio TUFANO Segretario provinciale