>> Provincia di San Giuseppe Sposo della B. V. M. in Romania << 

Secondo la tradizione, l’Ordine dei Frati Minori è presente nelle terre romene fin dall’inizio del processo di espansione francescana, cioè durante la vita stessa di San Francesco d’Assisi.
Il documento ufficiale che attesta l’orientamento francescano verso questi territori è la bolla Cum hora undecima (11 Giugno 1239), emanata da Papa Gregorio IX, nella quale ai francescani veniva chiesto di andare in missione presso i popoli Bulgari, Valacchi e Cumani. Una svolta particolare è avvenuta quando i Prefetti della Missione romena, che risiedevano a Costantinopoli, perché erano anche Ministri provinciali dell’Oriente e Vicari patriarcali latini, dovevano essere presenti in Romania a partire dal 1650.
Nella Romania moderna, la prima legge che ha tenuto conto della creazione come entità giuridiche degli Ordini religiosi è stata la “Legge dei Culti” del 1928, che con l’art. 17, della “Legge per la Ratifica del Concordato tra lo Stato Romeno e la Santa Sede” (12 Giugno 1929), lo Stato ha riconosciuto la personalità giuridica degli Ordini e le Congregazioni religiose cattoliche, solo se i membri erano romeni e il loro superiore provinciale viveva nel paese. Purtroppo con il decreto-legge n. 176 del 3 Agosto 1948, gli Ordini religiosi in Romania, compresa la Provincia S. Giuseppe OFMConv dalla Moldova, sono stati soppressi e molti religiosi sono stati arrestati e condannati ad anni di carcere. I sacerdoti francescani hanno continuato la loro attività di Parroci nelle Parrocchie diocesane fino al 1990, anno in cui la Provincia sarà riorganizzata, sia sotto la guida di Fra Gheorghe PĂTRAȘCU, che guidò la Provincia sotterranea, sia per laboriosa iniziativa degli altri frati rimasti in vita, con l’approvazione delle autorità ecclesiastiche. Il Vescovado di Iași ha restituito ai frati le comunità parrocchiali di Luizi-Călugăra, Prăjești, Târgu Trotuș, Galați, Huși e Hălăucești, a cui si aggiunsero le comunità di Buruienești e Nisiporești. Altre quattro Parrocchie, che erano dei frati prima del 1948, non sono state restituite: Bacău, Fărăoani, Săbăoani și Adjudeni. La riorganizzazione della formazione iniziò a Nisiporești, con il Parroco Fra Petru ALBERT, che aprì una Scuola Preteologica. Nel mese di Maggio del 1990 accolse un numero di circa 60 giovani, per prepararli all’ingresso nell’Ordine. Nell’autunno dello stesso anno, a Luizi-Călugăra, iniziò la prima serie di novizi che si preparavano a ricevere i voti semplici; nel 1991 una parte del primo gruppo di frati professi fu inviato a studiare all’estero.
Dopo la riapertura del 1990, la Provincia romena ha inviato tanti studenti nei vari collegi in Italia, Austria, Germania, Slovenia ecc., e da qui, alcuni sono rimasti in quelle terre nel clero francescano o diocesano. La vicinanza tra la lingua romena e quella italiana ha facilitato anche il desiderio di lavorare nella pastorale italiana, e ispirati da questa cultura, pure nelle missioni dell’Oriente e poi in Inghilterra, Irlanda, Francia, Spagna, Portogallo, USA, Austria, Germania, Svizzera ecc.
Nel 2001, la Provincia ha ricevuto la cura pastorale del Santuario mariano della Cacica; nel 2002 comincia una presenza francescana a Părâul Rece, oggi è una Casa di spiritualità ed anche Noviziato; nel 2005-2006 è stata costruita l’attuale Curia provinciale a Bacău; nel 2006 è stato costruito il Convento S. Antonio di Padova a Roman e il Centro sociale Pacea; nel 2006 comincia una presenza nella capitale, oggi è un Convento con profilo carismatico, i frati sono confessori nella Cattedrale, ma soprattutto lavorano con le persone delle strade; nel 2008 si apre il Convento-missione a Râșcani, Repubblica Moldova (attualmente sospeso). Sono state aperte altre comunità nella Transilvania: nel 2009 Negrești Oaș e Chișineu-Criș. Dal 2010 appartiene alla Provincia anche la Custodia di Oriente e di Terrasanta.
Appartengono alla giurisdizione: 221 professi solenni, 9 professi semplici, 24 Conventi, 3 Case filiali, 1 Casa missionaria.

Romania:
BACǍU – Convento, sede provinciale “Sf. Iosif soţul Preacuratei Fecioare Maria”
BUCUREŞTI – Convento “Sf. Bonaventura”
BURUIENEŞTI – Convento “Sf. Iosif Muncitorul”
CACICA – Convento “Regina sf. Rozariu”
CAREI – Convento “Sf. Anton de Padova” (Presenza temporaneamente sospesa)
CHIȘINĂU CRIȘ – Convento “Adormirea Maicii Domnului”
GALAŢI – Convento “Naşterea Sf. Ioan Botezătorul”
HǍLǍUCEŞTI – Convento “Naşterea Sf. Fecioare Maria”
HUŞI – Convento “Naşterea Sf. Fecioare Maria”
LUIZI CǍLUGǍRA – Convento “Sf. Andrei Apostol”
NISIPOREŞTI – Convento “Adormirea Maicii Domnului”
ORADEA – Convento “Maica Domnului”
PÂRÂUL RECE – Convento Francescano “Sf. Treime”
PRǍJEŞTI – Convento “Preasfânta Treime”
ROMAN – Convento “Sf. Francisc de Assisi”
ROMAN – Convento “Sf. Anton de Padova”
TÂRGU TROTUŞ – Convento “Trupul şi Sângele Domnului”
VIIŞOARA – Casa filiale Convento “Maica Unității”
ARAD – Convento “Sf. Anton de Padova”
BAIA MARE – Casa misionară “Sf. Francisc”
CREVEDIA – Casa filiale “Sf. Iosif, Muncitorul” (Presenza sospesa)
Repubblica di Moldavia:
RÂŞCANI – Casa filiale “Sf. Francisc de Assisi” (Presenza sospesa)

Italia:
L’AQUILA – Convento “San Pio X”
CAMPOBASSO – Convento “San Pietro, Apostolo”
TIRRENIA – Convento “S. Francesco”

Germania:
GRABENSTÄT – Convento “Sf. Maximilian”
CHIEMING – Convento “Adormirea Maicii Domnului”
HAAR – Convento “Sf. Conrad din Parzham”

Centro Missionario Francescano
Segretariato generale per l’Animazione Missionaria