Nella ricorrenza della memoria liturgica del Beato Martire Fra Francesco ZIRANO (29 Gennaio), la comunità ecclesiale di Santa Maria di Betlem a Sassari ha festeggiato con devozione e solennità la figura del religioso francescano.
Il Beato originario della stessa città sarda, martirizzato in Algeri il 25 Gennaio 1603 in odio alla fede per essersi adoperato per redimere dall’opprimente schiavitù numerosi cristiani (circa ventimila, dicono le cronache dell’epoca) deportati in Algeria dai Mori.
La storia di Fra Francesco ZIRANO, beatificato a Sassari il 12 Ottobre 2014, è davvero significativa: ottenuto dal Papa CLEMENTE VIII nel 1599 l’autorizzazione a chiedere denaro per il riscatto di alcuni cristiani schiavi (tra i quali il cugino del Beato, Fra Francesco SERRA OFMConv), dopo tre anni di faticosa questua per tutta l’Isola riesce finalmente a partire per l’Africa dove giungerà, passando per la Spagna il 28 Luglio 1602.
Giunto ad Algeri il 21 agosto 1602, in un clima di tensioni e sospetti, riesce a liberare appena 4 cristiani.
Da quel momento in poi, con l’acuirsi delle tensioni politiche tra la Reggenza Turca e il Regno di Cuco alleato della Spagna, diventa impossibile ogni forma di intervento a favore dei cristiani schiavi. Il nostro Beato viene catturato e imprigionato come spia e condannato a morte. Il martirio avverrà ad Algeri il 25 Gennaio 1603: con efferata crudeltà viene eseguita la sentenza e la pelle del frate, scorticato vivo, viene esposta alla porta della Città quale monito a chiunque intendesse abbracciare la fede cristiana.
Le celebrazioni del 29 Gennaio scorso nella chiesa conventuale di Santa Maria di Betlem, hanno visto la partecipazione di numerosi fedeli, di tanti sacerdoti e dei rappresentanti delle istituzioni cittadine. L’Arcivescovo di Sassari Mons. Gianfranco SABA ha presieduto la solenne celebrazione in onore del Beato. All’intercessione del nostro Martire affidiamo tutte le situazioni di violenza, odio e persecuzione, che coinvolgono e opprimono i credenti in ogni parte del mondo.
Fra Silvano BIANCO
