Fra Benedetto BAEK Ministro della Provincia di S. Massimiliano M. Kolbe in Corea del Sud ha presieduto l’Eucaristia mattutina. Nel suo intervento in inglese ed italiano, ha ricordato l’importanza per noi francescani del mandato di Gesù agli Apostoli (Mt 10). Siamo chiamati ad annunciare il Vangelo, con la sola forza del Vangelo stesso e della presenza sicura del Cristo risorto. Il Capitolo programmando il futuro dell’Ordine, deve sempre ricordare che le nostre opere missionarie e pastorali, hanno bisogno dell’obbedienza alla volontà di Dio prima che della forza del numero dei frati e delle vocazioni.

Al mattino, i Capitolari sono invitati a riflettere e votare la Mozione 5. Fra Marco MORONI Custode generale del Sacro Convento di San Francesco d’Assisi in Italia presenta lo Statuto speciale della Custodia. La nuova versione offre tra l’altro, il Propositum vitæ che raccoglie la sintesi del carisma specifico del Sacro Convento. Il testo dello Statuto poi, non contiene più i progetti delle case appartamenti alla Custodia: Franciscanum e Rivotorto, perché sempre in continua evoluzione. Per questi progetti si rimanda agli Statuti custodiali che sono approvati dal Definitorio generale, senza passare per il Capitolo generale.
Dopo la discussione, aperta a tutta la realtà della fondamentale presenza assisana, la Mozione viene approvata.

Al pomeriggio vengono discusse le variazioni alle Mozioni già approvate.
Lo iuxta modum alla Mozione 1 sulla modifica delle Costituzioni, specifica che l’eventuale grave inabilità del confratello, deve essere sia psichica che fisica, per perdere la voce attiva e passiva.
La seconda variazione riguarda la Mozione 2 sugli archivi delle giurisdizioni: la denominazione archivio segreto viene sostituito con riservato.
Il terzo iuxta modum riguarda il Discepolato Francescano e la Ratio Studiorum, approvati alla Mozione 3. Si introduce la norma che modifica le Costituzioni riguardo alla possibilità di aggiornare questi testi senza attendere il Capitolo generale successivo. Lo stesso Definitorio generale può adattarli alle eventuali nuove esigenze ascoltando le Federazioni.
Il quarto testo di modifica tocca la Mozione 4, sul Direttorio per i Capitoli provinciali. La variazione approvata offre la possibilità di far partecipare tutti i frati di una giurisdizione, alla sessione seconda del Capitolo, dove si leggono e discutono le Relazioni. Questa opportunità può ovviare alla difficoltà di realizzare le Assemblee precapitolari.
Infine si discute e approva la nuova Mozione 21, che non fa parte dell’Instrumentum laboris. Fra Martin DAY Ministro della Provincia della B.V.M. Consolatrice degli Afflitti in USA presenta la proposta di incaricare una società di consulenza esterna, per la verifica e l’ottimizzazione della gestione finanziaria e patrimoniale dell’Odine (audit).

I lavori in aula, terminano con il giuramento dei Definitori e l’applauso dei Capitolari.

Ufficio Comunicazioni